Gregucci: "Mi spiace molto aver visto qualche giocatore a me caro uscire dal campo in lacrime"
Angelo Gregucci ha il tono di voce di chi si sente in parte responsabile della retrocessione dell'Atalanta:"Sono davvero molto amareggiato nell'aver visto uscire dal campo alcuni miei giocatori in lacrime. Non si sarebbero mai meritati un epilogo del genere".
Mister, a questo punto, secodno lei a chi vanno distribuite le maggior colpe?
"Non è il momento dei giudizi e analisi, ho avuto un esperienza così breve che non posso avere un quadro colpeto della situazione".
Vedendo questa Atalanta in serie B, non si poteva evitarla facendo qualcosa prima?
"Non lo meritava, mi spiace molto aver visto qualche giocatore a me caro uscire dal campo in lacrime. Però non sarei credibile se dovessi dare un giudizio".
Si attribuisce anche lei la sua quota di colpa?
"Certo, anch'io ho partecipato, se pur per poche settimane, mi sento in minima parte responsabile. Nelle proporzioni del calcio mi sento responsabile, ma nella realtà e vedendo quanto sono rimasto, penso di aver inciso davvero molto poco. Ora comuqnue mancano ancora due partite"
Inutili...
"No, perchè questa cultura del sospetto?"
Perchè, secondo lei l'Atalanta può ancora salvarsi?
"L'Atalanta ha speranze minime e ha il dovere e l'obbligo di giocare fino all'ultimo"
Mister, però lei sa, meglio di altri, soprattutto ora, come finiranno le partite di Bologna e Lazio con Catania e Livorno.
"Io mi attengo al calcio. L'Atalanta deve andare a Napoli per vincere e sperare nei risultati delle altre. La partita di ieri ha dell'incredibile. Un episodio che ha condizionato la partita che è allucinante. L'Atalanta anche in 10 aveva tenuto il campo benissimo":
Mertiava di più il Bologna di scendere in B?
"Non si può dire da una partita, non saremmo corretti. Bisogna valutare l'intero campionato che l'Atalanta si è complicato moltissimo da solo. Ieri c'era di sicuro una netta differenza tra le due squadre"
In occasione dell'autogol, a chi attribuire le maggiori colpe?
"E' stato un infortunio"
Forse però tutto è scaturito da quel mancato rinvio di Guarente
"...Non si può dire, lui ha provato a fare come molte altre volte a giocare il pallone e gli è andata male, ripeto, si tratta di un'infortunio. Un incredibile fatalità".
Grazie mister, a presto.
"Grazie a voi, tenete duro e mandi i miei saluti a tutti. Mi dispiace davvero moltissimo" |di Luca Ronchi - Fonte: www.atalantanews.com| - articolo letto 131 volte