Antognoni: ''La Fiorentina di oggi è come la mia, ma se si vende...''
A margine dell'iniziativa di Giglio Amico, "Grazie lo stesso", Giancarlo Antognoni si è fermato davanti ai taccuini di Violanews.com per commentare il momento della Fiorentina di oggi, e magari fare un paragone con quella che sfiorò il sogno scudetto quasi trent'anni fa.
Cosa manca a questa Fiorentina per essere come quella del 1982?
"Niente, questa Fiorentina non sarà arrivata seconda come la mia, ma comunque ha fatto un terzo posto, sono quindi molto vicine. Per crescere ed arrivare a livelli più alti basta confermare questo gruppo."
Invece sembra che si saranno cessioni, l'anno prossimo Corvino ha fatto capire che sarà tutto sulle spalle di Jovetic.
"Fortunatamente in avanti abbiamo altri giocatori di qualità oltre a Jovetic, che certamente è bravo, ma fortunatamente no nè l'unico a dover giocare, io preferirei tenere sia il montenegrino che Adrian Mutu, se il romeno verrà venduto serve un giocatore della stessa classe."
Si parla di Aquilani in viola, lei stesso l'ha designato come suo erede, può essere il colpo del salto di qualità?
"Aquilani è sicuramente un giocatore molto importante (quando si nomina Aquilani gli si illuminano gli occhi, ndr), ma se poi si vende Vargas siamo punto e da capo"
La Roma domenica si gioca lo scudetto, ci potevamo essere noi con qualche sforzo in più sul mercato?
"Magari al secondo posto no, però se guardiamo cosa stanno facendo le squadre lassù in cima un po' di rammarico c'è, almeno per il quarto posto, se se lo giocano Sampdoria e Palermo vuol dire che anche noi potevamo essere lì"
Nel Palermo e nella Samp ci sono moltissimi ex viola, qual'è il suo maggior rimpainto?
"Direi Miccoli, ma anche Maggio anche se gioca nel Napoli è diventato un bel giocatore"
Infine Montolivo, andrà al Mondiale secondo lei?
"Probabilmente sì, se lo merita"
|di Francesco Cianfanelli - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 134 volte