Mazzarri: "Nessuno dei gioielli andrà via. Possono coesistere anche con un bomber"
Walter Mazzarri, tecnico del Napoli, è intervenuto ai microfoni di “Marte Sport Live” sulle frequenze di Radio Marte, rilasciando alcune dichiarazioni in occasione della conferenza tenuta a Castel Volturno. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli.net: Sesto posto: “Il bilancio è esaltante; la squadra dall’ottava giornata in poi è stata investita da un’inversione di marcia totale, soprattutto in trasferta. I risultati negativi pesavano fuori casa, se non sbaglio invece adesso siamo secondi in classifica per i dati raccolti in proposito. E’ una squadra giovane; i club che ambiscono al calcio importante possono contare su giocatori navigati ed è importantissimo sapere che il Napoli possa competere malgrado la maggioranza di uomini in fase di maturazione. Certo, 5 punti in più potevano essere agguantati e saremmo stati a pari con la Sampdoria, dotata di un organico potente; tuttavia non credo ci si possa lamentare più di tanto”. Pazzini: “L’ho avuto a gennaio in casa Samp; pian piano ha acquisito fiducia nei suoi mezzi e di lui non posso che parlare bene. Da noi c’è Quagliarella che è andato in doppia cifra, come a Napoli non succedeva da un po’ di tempo. Nonostante le squalifiche e gli infortuni, Fabio ha saputo reagire mettendo a segno la sua doppietta”. Contro la Sampdoria: “Domani incontrerò i miei uomini; giocheremo per vincere. Sanno benissimo come intendo il calcio e che dobbiamo arrivare più in alto possibile. Valuterò chi sta meglio fisicamente, schierando in campo la squadra più fresca”. L’amore dei tifosi: “Domenica l’ho sentita tutta. Tra me ed il mio pubblico si è creata una grande sinergia; li ringrazio ancora come ho già fatto in svariate occasioni. Ho avuto la sensazione che il pubblico abbia capito come gioca il Napoli a prescindere dal risultato delle partite; è questa la strada giusta per il successo”. Europa League: “So già come funziona la Uefa; se dovessimo superare i turni, bisogna sempre mettere in preventivo la perdita di qualche punto in campionato. E' difficile imbastire una rosa competitiva per l'Europa se non andremo a smaltire quei giocatori che ancora gravano sul bilancio, pur rimanendo a casa; portarli in ritiro significherebbe intaccare la forma dell'organico che intendo plasmare. Questa che passa è un'annata un pò storta; la squadra è stata riorganizzata con sensibili miglioramenti, soprattutto in difesa; De Sanctis e Grava in primis, ma anche lo stesso Bogliacino, Maggio e Pazienza. Se Lavezzi non si fosse infortunato, avrebbe sicuramente superato il suo record di gol. Probabile tridente: "Io non scarto nulla a priori; il calcio è un dare/avere; se Eto'o, Milito e Pandev formano il trio d'attacco dell'Inter, facendo anche da terzini, credo che possa accadere anche al Napoli. Le dichiarazioni di De Laurentiis: “Tanto di cappello. Se il presidente ha parlato, onorerà sicuramente le sue parole. In attacco ribadisco che non c’è solo Pazzini; bisogna guardarsi bene intorno”. Dopo la gara contro la Sampdoria, parleremo in via definitiva di tutto”. Guarente: "E' uno dei tanti centrocampisti che hanno fatto bene; lo tengo in considerazione". |di Nadia Napolitano - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 136 volte