Clima di festa a Formello, slitta la riunione Lotito-Reja
Festa si, riunione no. La giornata biancoceleste presso il centro sportivo di Formello è scivolata via in grande allegria. Era iniziata questa mattina alle 11 con la seduta di allenamento, la penultima in vista della giornata conclusiva del campionato contro l’Udinese. E’ proseguita con l’annunciato pranzo di fine stagione a base di “asado” (saporita carne argentina) e vino rosso (inequivocabili le macchie sulle t-shirt di alcuni uomini dello staff), alla quale hanno partecipato anche Reja ed i suoi collaboratori. Cuoco d’eccezione Lionel Scaloni (supportato da Ledesma e Cruz), che dopo aver dimostrato le sue arti culinarie alla griglia, ha assistito ed ha esultato al successo della Primavera di Sesena sulle tribune del campo laterale. Vicino a lui anche il giovane Perpetuini (in prestito al Crotone), che ha voluto sostenere i suoi ex compagni di squadra, Pasquale Foggia, il diesse Igli Tare e Pietro Leonardi (accolto dalle feste dei sostenitori laziali), direttore generale del Parma. Il tutto impreziosito da una splendida giornata di sole, che ha reso ancor più gradevole l’atmosfera. Contemporaneamente alla gara di Luciani e compagni, all’interno del quartier generale capitolino il patron Lotito ha presenziato il Consiglio di gestione, ma non si è fermato con Reja. Si pensava potesse essere la volta giusta per l’atteso summit tecnico, ma così non è stato. La riunione è stata rinviata alla prossima settimana. Poco male, tecnico e presidente, infatti, sono in continuo contatto telefonico. Hanno già pianificato le linee guida dalle quali ripartire per il rilancio della Lazio. Il tecnico friulano ha già reso noto i capi saldi della sua gestione futura che passa in primis dalla conferma dello zoccolo duro della squadra, dal riscatto di Floccari, dallo sfoltimento dell'organico, dal rafforzamento della zona mediana, dall'eventuale sostituzione di Kolarov e da alternative di prospettiva sulle corsie esterne. |di Daniele Baldini - Fonte: www.lalaziosiamonoi.it| - articolo letto 123 volte