Tra i mille litiganti a godere sarà Delneri. O almeno, questo è ciò che tutti gli indizi riguardanti il futuro della Juventus lasciano presupporre. Per mesi si sono alternati nomi ed ipotesi, iniziando da una utopica conferma di Zaccheroni, proseguendo per i sogni (sfumato uno e mai iniziato l'altro) Benitez e Hiddink, passando per le alternative nostrane Prandelli, Spalletti piuttosto che Allegri, arrivando a scomodare perfino l'ipotesi di un ritorno in sella di Fabio Capello. Ad ogni ipotesi veniva fatto corrispondere, ovviamente, un mercato con nomi e trattative, e proprio ora che i dubbi sembrano essere stati sciolti in favore del mister di Aquileia, non possiamo esimerci dal darvi conto dei nomi a cui si sta pensando nelle segrete stanze dei bottoni di corso Galileo Ferraris.
Ai quattro menzionati dal titolo aggiungiamo, ancor prima di iniziare, Simone Padoin. L'atalantino andrà già in tournè con la Juve a fine stagione, ed essendo un pupillo di Delneri è scontato immaginarlo vestito di bianconero anche a lungo termine.
Il 4-4-2 del futuro si snoderà per un perno centrale, quel regista che il vecchio corso bianconero aveva erroneamente ritenuto potesse essere Felipe Melo, e un gioco sulle fasce veloce e continuo. Inevitabile guardare in casa Samp, con la giusta accortezza di non considerare il club genovese alla stregua di un supermarket. Dell'interesse per Ziegler vi abbiamo già ampiamente documentato nel corso dei mesi passati, la novità sta invece nel tentativo che i vertici bianconeri faranno per portare a Torino capitan Angelo Palombo. Difficile, ma non impossibile.
Sempre sugli esterni, si pensa a due futuri protagonisti del mondiale sudafricano, giusto per confermare la storica sinergia tra l'Italia e la Juve. I nomi sono quelli del terzino destro Mattia Cassani (nato e cresciuto nelle giovanili juventine) e quello dell'ala Simone Pepe.
Niente Gerrard e Torres, d'accordo, ma un po' di concretezza dopo stagioni di illusioni potrebbe non guastare, per niente. |di Gianluigi Longari - Fonte: www.tuttomercatoweb.com| - articolo letto 193 volte