La passerella di fine stagione, è il momento degli arrivederci e degli addii, dei ringraziamenti verso coloro che hanno portato il Catania a raggiungere l'obiettivo salvezza. Il Genoa è l'avversario migliore che potesse fare da sparring-partner, si prevede una partita divertente e ricca di gol
LA SITUAZIONE ATTUALE:
Catania: La partita di Bologna è stata la classica partita di fine stagione, utile per gli almanacchi che annotano la decima di rete di Maxi Lopez, per gli emiliani che hanno ottenuto la salvezza matematica, e per avvicinare i rossazzurri al traguardo del record di punti in serie A. Una vittoria contro il Genoa permetterebbe di raggiungere anche questo obiettivo, ovvero quarantaquattro punti, che permetterebbero ai giocatori ed allo staff tecnico di entrare nella storia del club. I prezzi ribassati permetteranno di raggiungere il tutto esaurito, per cui sembrano esserci tutti gli ingredienti per una grande festa , più che meritata visto lo splendido girone di ritorno e totalmente impensabile cinque mesi fa.
Genoa: La vittoria di domenica scorsa contro il Milan ha reso meno amaro questo finale di stagione in cui i rossoblù di Gasperini hanno abbandonato l'obiettivo Europa League non riuscendo a ripetersi sui livelli della passata stagione. Se a questo aggiungiamo che sull'altra sponda cittadina, la Sampdoria sta raggiungendo la qualificazione ai preliminari di Champions, capiamo come la stagione appena trascorsa non è stata all'altezza delle aspettative . I numerosi infortuni uniti allo scarso rendimento di alcuni giocatori hanno fatto il resto ed anche domenica Gasperini sarà costretto a fare la conta degli indisponibili.
LE PROBABILI FORMAZIONI:
Catania: C'è molta curiosità per vedere l'undici titolare che Mihajlovic metterà in campo, anche se facendo due rapidi calcoli sembrano non esserci particolari dubbi per il tecnico serbo. Davanti ad Andujar, prontissimo per vivere i Mondiali in Sudafrica da protagonista, giocheranno Potenza,Silvestre,Terlizzi e Capuano. In mezzo al campo per motivi differenti sarà la partita di Moretti e Biagianti , il primo esordirà in A dall'inizio e sarà l'erede proprio di Biagianti che dopo quattro anni saluterà con non poca commozione il pubblico rossazzurro. Ledesma completerà il trio di centrocampo provando a mandare segnali positivi a chi dovrà decidere le sorti della sua riconferma per la prossima stagione. In avanti non potranno mancare Mascara ed il bomber Maxi Lopez, mentre vi sarà una staffetta tra Orazio Russo ed il Malaka Martinez . Verosimilmente il primo partirà dall'inizio con la fascia di capitano e disputerà la sua ultima partita in carriera proprio con la maglia della sua città, mentre l'uruguaiano saluterà anch'egli il pubblico del Massimino perché merita di continuare la sua carriera verso altre piazze più prestigiose. Probabili in corso d'opera anche gli innesti del Pitu Barrientos, all'esordio tra le mura amiche, e del giapponese Morimoto, pronto anche lui a sbarcare in Sudafrica destinazione Mondiali.
Catania (4-3-3): Campagnolo, Alvarez,Silvestre, Terlizzi,Capuano,Biagianti, Ricchiuti,Ledesma,Mascara,Martinez, Maxi Lopez
Genoa: Anche Gasperini non si cervellerà più di tanto per mettere in campo l'undici titolare, viste le numerose defezioni dall'infermeria. Mancheranno infatti lo squalificato Bocchetti, e gli indisponibili Jankovic,Kharja,Rossi, Dainelli,Bocchetti e Moretti. Come al solito il modulo sarà lo spregiudicato ed intraprendente 3-4-3 in cui davanti a Scarpi, la difesa a tre vedrà l'impiego di Tomovic,Criscito ed il giovane Terigi all'esordio in serie A e proveniente dalla Primavera. I quattro di centrocampo saranno Mesto e Fatic con Zapater (Milanetto) e Juric in mezzo, mentre il trio offensivo sarà composto da Sculli,Acquafresca e Palladino con Suazo pronto a subentrare a partita in corso.
Genoa (3-4-3): Scarpi,Criscito,Tomovic, Terigi(Sokratis),Mesto, Zapater(Milanetto),Juric, Fatic,Sculli,Acquafresca, Palladino
GLI UOMINI CHIAVE:
Catania:
Andujar – Il portiere argentino dovrà essere uno dei punti fermi della prossima stagione dopo un'annata positiva chiusa in crescendo
Biagianti & Martinez – Menzionarli è d'obbligo, l'uruguaiano esordì proprio contro il Genoa tre anni fa qui al Massimino, mentre Marco è fortemente richiesto dallo stesso Genoa in uno sprint a due con la Fiorentina.
Russo – Si è unito al gruppo nel momento più difficile della stagione,ha dato forza e coraggio ai compagni impegnati nella grande rimonta, ed ora merita per l'ultima volta il palcoscenico del Massimino
Genoa:
Palladino – In una gara di fine stagione, la sua bravura tecnica salterà agli occhi di tutti
Fatic – Il mancino serbo scuola Inter sarà probabilmente un punto fermo del Genoa della prossima stagione
Criscito – Per lui la stagione non finisce qui, è in lizza per entrare nel gruppo che Lippi porterà con se in Sudafrica |di Giovanni Famulari - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 167 volte