Totò Di Gennaro: "Perinetti? Un addio annunciato troppo presto…"
L’ex centrocampista offensivo del Bari, Antonio Di Gennaro, con un passato importante anche nell’Hellas Verona dove vinse uno scudetto sotto la guida di Osvaldo Bagnoli, oggi è opinionista di Sky Sport. L'ex gloria del Bari, è stato contattato in esclusiva dalla nostra redazione al quale ha rilasciato un’intervista.
Un parere tecnico sulla stagione del Bari?
E’ stata senza dubbio la seconda miglior stagione di tutti tempi. Ventura ha fatto giocare un calcio spettacolare alla sua squadra, e non era semplicissimo poiché erano una neopromossa e tutti la davano per spacciata. A gennaio si pensava a qualcosa di più, soprattutto a qualche investimento importante sul mercato per poter puntare a qualcosa di più ambizioso. Ma scelte societarie hanno optato diversamente e operato seguendo altre scelte. La squadra si è un po’ rilassata, e pagato a caro prezzo alcuni infortuni, ma ha comunque disputato una grandissima stagione concludendo il campionato dignitosamente vincendo meritatamente contro Genoa e Fiorentina. Il pubblico caloroso di Bari, non ha mai abbandonato la squadra e merita sicuramente grandi soddisfazioni.
Al giorno d’oggi non si sa ancora chi sarà il prossimo direttore sportivo. Si parla sempre più insistentemente di Angelozzi, ex ds del Lecce, o Carlo Osti ds dell’Atalanta retrocessa. Che futuro si prospetta per il Bari? Inoltre, quotidiani genovesi e testate sportive nazionali parlano insistentemente di un'operazione di mercato tra Juve e Sampdoria che porterebbe l’argentino Almiron in Liguria e il capitano blucerchiato Palombo a Torino...
Inutile nascondere che le problematiche non ci siano. Credo che l’addio di Perinetti sia stato annunciato troppo presto. Sarà compito arduo, per chiunque dovesse arrivare rimpiazzare un direttore sportivo che in due stagioni e mezzo ha compiuto un vero miracolo. Molto probabilmente Perinetti ha incontrato un progetto più ambizioso sulla sua strada, al contrario di quello della società barese.
La società so che non vuole perderlo e farà di tutto per trattenerlo. Sono sicuro di ciò, sarebbe sciocco non fare altrimenti. In ogni caso la Juve che detiene l’altra metà ed ha altri obiettivi rispetto al Bari se vorrà realmente Palombo, e dovrà sacrificare alcuni suoi elementi per spendere meno moneta, credo che si priverebbe dell’argentino. Però la società sempre tornando al discorso precedente del direttore sportivo, si sta prendendo tempo, e vorrà operare nel migliore dei modi per affidare a Ventura una rosa ancora competitiva. Bari merita palcoscenici europei, e per arrivarci dovrà fare necessariamente qualche investimento importante.
Quale è la sua favorita per la finale di Champions? In questi giorni di vigilia, Mourinho ha ribadito il suo malcontento nei confronti del calcio italiano, anche se il tecnico portoghese ci ha abituato a dichiarazioni sempre dirette e molto pungenti, delle volte quasi al limite della sopportazione...
Ritengo che l’Inter sia la vera favorita dopo il cammino trionfale che ha interpretato nella stagione europea e non solo. Ma anche considerando le altre competizioni che la squadra nerazzurra ha affrontato, hanno dimostrato di avere una mentalità improntata alla vittoria, al sacrificio per giungere al risultato migliore. Ciò non toglie che il Bayern sia una squadra tosta e che potrà mettere in difficoltà la squadra di Mourinho. Vedremo in ogni caso che accadrà, anche perché essendo una partita secca, non si mai ciò che potrà succedere, difficilmente si andrà ai rigori…
Mourinho ci ha abituato a questi suoi comportamenti, ma comunque ha dato molto all’Inter ed al calcio italiano in queste due stagioni, così come lui non deve negare che sicuramente anche il calcio italiano ha potuto arricchire la sua esperienza. Sembra quasi scontato che lascerà per approdare al Real Madrid, ma con lui non è mai scontato nulla… Di sicuro mancherà un personaggio del genere al nostro calcio. |di Marco Iusco - Fonte: www.tuttobari.com| - articolo letto 138 volte