I giorni scivolano via come fossero diventati di appena due ore o non più ventiquattro. Dall'addio di Perinetti ad oggi, tante le chiacchiere e le fantasie consumate su chi sarà il nuovo direttore sportivo di via Torrebella.
Ogni giorno sembra quello buono, quello dell'annuncio, ma niente. Si è passati dal quasi sicuro ingaggio dell'attuale ds dell'Atalanta Carlo Osti, al quasi definitivo approdo alla corte Matarrese di Guido Angelozzi, dirigente in vacanza dopo l'esperinza poco felice in quel di Lecce. Per onor del vero, anche Rino Foschi ha sentito accostare il suo nome a più riprese a quella che fu la poltrona di comando del buon Giorgione, passato a Siena nell'indifferenza comune, quasi fosse scontato il fatto che il Bari si dovesse privare di colui che, con le sue strategie e i suoi affari, ha riportato il buon umore al calcio barese.
Anche noi di Tuttobari.com, a causa di continui ripensamenti e dietro front della società biancorossa, abbiamo dovuto rivedere le notizie che, da indiscrezioni esclusive raccolte, davamo per certe e ormai definitive. Frutto questo dell'eterna inceretezza che vige tra i vertici societari, ancora incapaci di sfornare il nome nuovo da cui far ripartite l'imbarcazione di mister Ventura.
Il mercato è alle porte, le compropietà (tante, difficili e fondamentali) alla finestra. Il nome del diesse urge, e con lui i tanto paventati e reclamizzati programmi, che garantirebbero al galletto di restare tale e non rischiare di traformarsi in un ridicolo pollo spennacchiato, di cui tutti, sicuramente, si prenderebbero gioco, in campo come sui giornali. |di Andrea Dipalo - Fonte: www.tuttobari.com| - articolo letto 403 volte