Si alza dalla panchina, si scalda qualche minuto, entra in campo e segna. Questo è il mestiere di Julio Cruz, il giocatore che ogni allenatore vorrebbe avere. Non una parola, non una lamentela se relegato in panca, Cruz parla solo a suon di goal. Fanno sei dall'inizio della stagione, senza tener conto del mese di stop forzato. E meno male che la dirigenza nerazzurra se lo è tenuto stretto durante il mercato estivo nonostante le pressioni di Palermo e Fiorentina. Forse lì avrebbe giocato di più, ma a Julio non interessa, lui entra e segna, e non importa se è il meno pagato dei quattro attaccanti nerazzurri. Ciò che conta è che l'Inter è in vetta alla classifica e lo deve soprattutto a Cruz, il bomber silenzioso|inviato Money Box|. - articolo letto 93 volte