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2007-05-14

180 minuti alla fine


Mancano soli 180 minuti alla fine del campionato di serie A 2006-2007, ma l’Inter continua a vincere grazie ad uno stratosferico Hernan Crespo che, con una tripletta, fa risvegliare dal momento no dei nerazzurri e torna a far felice Massimo Moratti. Dopo aver frantumato ogni record possibile, i nerazzurri hanno patito il 6-2 di Roma in Coppa Italia. Sotto 0-2 (Pandev e Mutarelli) e' stato Crespo (che l'Inter non vuole restituire al Chelsea) a pareggiare e a far tris per equilibrare il gol di Ledesma. Ma e' col 4-3 di Materazzi che l'Inter agguanta il Grande Torino con 29 vittorie in un solo campionato. Pazzini inguaia il Cagliari e regala alla Fiorentina la 100/a vittoria della gestione dei Della Valle, che allungano il contratto a Prandelli. E' anche il quarto successo consecutivo in casa, ma non basta per la certezza di un posto in zona Uefa perche' la vittoria dell'Atalanta a Udine tiene ancora aperta la corsa. Infatti è ancora Bobo Vieri l'uomo decisivo per la vittoria dell'Atalanta. Entra tra i fischi nella ripresa e gela l'Udinese nel finale. Deludenti i friulani che hanno offerto una prova scialba e, soprattutto, senza carattere. Con i tre punti di oggi l'Atalanta si porta a tre punti dal Palermo, in cerca di un posto in Uefa. I rosanero perdono 3 a 2 sul campo dell' Ascoli gia' retrocesso. Ora l'Atalanta e' a soli 3 punti. La situazione per i siciliani e' resa ancora piu' brutta dagli scontri diretti: i bergamaschi sono in vantaggio sui rosanero in caso di arrivo a pari punti. Il Palermo ha pagato un calo fisico alla distanza, ma anche gli errori del portiere Agliardi che Gobbo e Pergolizzi hanno preferito al veterano Fontana. Una scelta che fara' discutere. Inutile pareggio in chiave salvezza tra la Reggina ed il Chievo. Era la partita clou nella lotta per non retrocedere. Il risultato serve a poco, soprattutto ai calabresi che - appaiati ai veronesi al terz'ultimo posto - sono messi peggio negli scontri diretti. Il Chievo puo' recriminare su un paio di occasioni non sfruttate adeguatamente, mentre la Reggina e' apparsa inferiore, senza idee e con le gambe molli. Il Torino tira un sospiro di sollievo grazie alla vittoria per 1 a 0 contro una Roma, che ormai pensa alla finale di ritorno di coppa italia che si terrà a San Siro. Muzzi sigla all'Olimpico la rete che consente alla formazione di De Biasi di incassare tre punti importantissimi in chiave salvezza. Prova opaca anche per Francesco Totti, sceso in campo pronto a dedicare il suo 23/mo gol della piccola Chanel, nata nella notte. Altra vittoria importante in chiave salvezza per il Siena di Beretta. I bianconeri risorgono ed abbandonano il terzultimo posto grazie ad un Empoli che, in dieci per 60', deve rimandare l'appuntamento con l'Uefa. A meritare il rosso al 34' e' Vanigli: 2 ammonizioni per 2 falli su Locatelli in 8'. I gol sono di Portanova al 12' e Maccarone al 93'. Gli ospiti, decimati da infortuni (pure Raggi in riscaldamento), fanno debuttare ancora due giovani: Coralli e Caturano. All'89' meriterebbero un rigore (plateale 'mani' di Molinaro) ma Morganti opta per l'involontarieta'. Altro campo caldo della giornata è quello di Livorno, dove tutti i livornesi si aspettavano il miracolo da Lucarelli e, invece, e' stato Filippini a regalare al Livorno ossigeno per la corsa salvezza. Gli amaranto meritano di vincere con la Samp, grazie a un'arrembante ripresa. Il tecnico Orsi azzecca il cambio: fuori Balleri e dentro Paulinho, con l'obiettivo di aprire la difesa blucerchiata. Il Livorno ritrova slancio e passa al 27' con Filippini. Il gol fa esplodere lo stadio e quasi svenire il presidente Spinelli, che accusa un malore in tribuna. Tra Catania e Milan un pareggio che fa comodo ad entrambe. Per i siciliani un punto in più verso la salvezza, per il Milan un punto per la conferma del quarto posto dato che ormai hanno la testa alla sfida finale di Champions contro il Liverpool. Infine al Parma sono bastati trenta minuti per chiudere la pratica contro il già retrocesso Messina. I gialloblu' vincono 4-1 e intascano tre punti fondamentali per la volata salvezza. In 33 minuti Rossi fa doppietta, seguito dall'ex messinese Muslimovic e con la 'ciliegina' di Gasbarroni. Il resto e' pura 'accademia', con i tifosi a seguire i risultati delle altre partite sul tabellone. A due minuti dalla fine il gol della bandiera del capitano Riganò. |inviato Arrenius| - articolo letto 108 volte


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