Dopo la sosta, riprende il cammino dei rossazzurri impegnati nella trasferta in terra sarda contro una diretta concorrente per salvarsi
LA SITUAZIONE ATTUALE
Catania: La sosta è arrivata nel momento in cui i ragazzi di Baldini avevano trovato un filotto di tre risultati utili consecutivi che aveva rasserenato tutti, portando entusiasmo ed aveva consentito di raggiungere i nove punti in classifica, circa il 20% dei punti che serviranno per avere una salvezza tranquilla. La strada è ancora lunga, ed il calendario prospetta nel prossimo mese una serie di incontri contro squadre medio-basse della classifica, nei quali è bene raccogliere più punti possibili. I tre ottenuti nell’ultima sfida contro il Livorno ne sono una testimonianza abbastanza evidente, è stata una gara ostica, molto combattuta, che è stata vinta di misura nonostante i rossazzurri abbiano sprecato più volte il gol del raddoppio. I ragazzi stanno preparando la sfida del Sant’Elia nei minimi dettagli da poco più di una settimana, in queste sfide contro le altre squadre che lottano per la permanenza in serie A, l’obiettivo primario è non perdere, in quanto anche un punticino muove la classifica e dà fiducia all’ambiente.
Cagliari: Sette punti in sette gare sono un discreto bottino, anche se il dato che preoccupa maggiormente riguarda il numero di sconfitte ben quattro che fanno dei sardi la seconda squadra più battuta in questo avvio di torneo. L’ultima gara di Genoa ha evidenziato come in difesa si sta commettendo qualche errore di troppo a fronte di un reparto offensivo in cui vi sono dei buoni giocatori, ma forse non c’è il bomber da doppia cifra che consente spesso e volentieri di risolvere le partite. E’ evidente come il match casalingo contro il Catania, così come lo è stato quello di qualche settimana fa contro il Siena deve essere affrontato con la massima attenzione cercando di vincere per ridare serenità all’ambiente ed al presidente Cellino, primo tifoso della squadra sarda, noto per il suo rapporto di amore e odio con gli allenatori
LE PROBABILI FORMAZIONI:
Catania: La settimana di pausa ha permesso ai convalescenti Colucci, Minelli e Llama di riprendere a lavorare con il gruppo e di effettuare regolarmente le partitelle infrasettimanale. Nello specifico per la gara di domenica solo il primo verrà convocato e probabilmente siederà in panchina, mentre gli altri due avranno bisogno di ancora qualche altro giorno per essere pienamente disponibili. La formazione anti Cagliari è praticamente fatta con la presenza di SABATO sulla fascia sinistra difensiva al posto del peruviano Vargas che è rientrato solo venerdì dall’impegno con la nazionale ed inizialmente siederà in panchina. In mezzo al campo rientra nell’undici titolare TEDESCO, uomo di grande quantità ed esperienza, utile in trasferte ostiche come quella di domenica, ed accanto a lui ha recuperato in tempo record capitan BAIOCCO dopo la distorsione che lo ha costretto ad uscire anzitempo nella gara contro il Livorno. Per il resto confermato il blocco il trio di attaccanti e l’ermetico reparto difensivo, piacevole sorpresa di questo inizio di stagione
Catania (4-3-3)
Polito, Sardo, Stovini, Terlizzi, Sabato, Edusei, Tedesco, Baiocco, Martinez, Mascara, Spinesi
Cagliari: Nessuno dei tre indisponibili ovvero Lopez, Bizera e Pisano riuscirà a recuperare per domenica, ma essendo assenze di lungo corso, non vi saranno particolari novità rispetto all’undici che ha perso a Genoa. Il modulo utilizzato da mister Giampaolo è il classico 4-4-2 che ha il punto di forza nella spinta sulle fasce dei due esterni FOGGIA e FINI, con il primo fresco di esordio in Nazionale e giocatore di maggior talento della squadra sarda, ed il secondo, ex indimenticato a Catania, che pur avendo meno esplosività riesce ad abbinare anche una buona copertura tattica. In avanti occhi puntati sul giovane ACQUAFRESCA, bomber con l’Under 21 ed autore di appena una rete sin qui, dalle sue realizzazioni e da quelle dell’altro giovane attaccante MATRI dipenderà buona parte della salvezza del Cagliari, orfano dell’insostituibile Suazo.
Cagliari (4-4-2)
Fortin, Ferri, Bianco, Canini, Del Grosso, Foggia, Conti, Parola, Fini, Matri, Acquafresca
UOMINI CHIAVE:
Catania
SABATO – Dal suo lato agirà lo sguizzante Foggia, test molto impegnativo che ci auspichiamo il terzino possa superare a pieni voti
EDUSEI – Cambiano gli interpreti del centrocampo, ma lui c’è sempre, fondamentale davanti alla difesa
MARTINEZ – Il fantasista migliora di partita in partita abbinando oltre alle reti decisive anche prestazioni di gran livello
Cagliari
CONTI – Il regista sardo è la bandiera del Cagliari, attenzione ai suoi calci piazzati ed alle sue geometrie
MATRI – Rispetto al compagno di reparto Acquafresca ha segnato di più ed è il punto fisso dell’attacco cagliaritano
FOGGIA – Galvanizzato dall’esordio in Nazionale, sarà da tenere sotto osservazione costantemente|di Giovanni Famulari - fonte: www.mondocatania.com|. - articolo letto 104 volte