Due i temi centrali proposti per questa fredda giornata invernale di campionato. Siamo alla quindicesima, tappa di avvicinamento al giro di boa. I neroazzurri incrementano di 2 lunghezze il vantaggio sui giallorossi e chiudono al meglio la sfida con il Toro che per la verità non appariva delle più semplici dopo un combattuto primo tempo. In effetti nella prima frazione di gioco solo il rigore su Ibrahimovic ha portato in gol i neroazzurri che hanno rischiato più del solito in alcuni contropiedi granata. Nella ripresa tutto più facile dopo il terribile uno due Jimenez-Cruz. Dunque il primo tema, fin troppo scontato, riguarda gli uomini di Mancini. Come in campionato così in coppa: squadra ormai collaudata e di esperienza che fa di giornata in giornata sempre più gruppo. Chi entra diventa importante, prezioso. Per certi versi questa situazione ricorda quella delle grandi squadre vincenti: dal Milan alla Juventus degli ultimi scudetti. E così anche Jimenez diventa importante. Forse fin troppo facile per un organico di così grande qualità. Ci sono tutti i crismi per staccare il biglietto di campioni d'andata (per il ritorno ci sarà da verificare lo spessore delle inseguitrici). Si, perchè se la Roma rischia grosso a Livorno (campo duro anche per i neroazzurri però), Juventus e Udinese vincono ma restano ancora a debita distanza dal primato. Due temi dunque che si commistionano quasi perfettamente. Il secondo motivo infatti parla bianconero. E' la giornata delle squadre con questa divisa: dalla Juventus, all'Udinese fino al Siena. Risultati importanti perchè sofferti ma ai punti meritati. Forse il più difficile da pronosticare è stato quello del Siena che nella prima frazione di gioco "strapazza" un irriconoscibile Genoa. Le parole di Beretta sono di soddisfazione ma anche di prudenza vista la precaria situazione di classifica: "I ragazzi sono stati bravi, hanno pressato, corso e concesso poco. Credo che il merito maggiore vada a loro, stanno lavorando da tanto tempo e con grande partecipazione, si meritavano la vittoria...questa vittoria non ci consente di fare tantissimi passi in avanti... ma di lavorare con più serenità, con autostima e consapevolezza dei propri mezzi". La vecchia signora vince di misura grazie alla rete di uno dei suoi leader storici: Pavel Nedved. Un risulato sofferto perchè l'Atalanta si pone bene in campo e concede poco. Per il tecnico Del Neri si tratta di una gara giocata ad armi pari e senza timori reverenziali: "Abbiamo giocato alla pari con la Juve sfoderando un'ottima prestazione, poi c'è stato il colpo di classe di un giocatore e la Juventus ha vinto...". Più spettacolare la rimonta della terza squadra bianconera in questione: l'Udinese. Ribaltone sulla Samp e punti pesanti per la lotta ad un posto in Champions. In realtà gli uomini di Marino erano partiti bene con la rete in apertura di Di Natale. Poi una grande Samp (trascinata da un ottimo Cassano) porta il risultato sul 2-1. Sarà Quagliarella (ex di turno) a realizzare una bella doppietta che fa volare gli undici friulani. Esauriti i due temi c'è spazio per ricordare il Poker azzurro di Pozzi che far risvegliare un Empoli nuovo sempre più di stampo "Maleseniano". Così il tecnico: "Come con la Juventus oggi si è vinto con carattere e determinazione, sembrano frasi fatte ma non è così. L'Empoli ha spinto, mi è piaciuto perchè non si è mai fermato" e poi su Cagni: "...ha fatto dei miracoli ed è entrato in Coppa Uefa. Io ho guardato lo stato di forma per fare la formazione". Squadre che salgono ma anche altre che scendono, come la Fiorentina che perde il suo secondo scontro delicato a Palermo. I rosanero hanno il merito di reagire con grinta al deludente derby perso contro il Catania. Torna in campo e al gol Fabrizio Miccoli e sembra già che la cura Guidolin stia dando i primi sperati frutti. La Lazio prende 3 preziosi punti vincendo l'anticipo con il Catania. In rete le sue due punte Rocchi e Pandev che fanno sperare per l'impresa richiesta in settimana a Madrid. Nel posticipo al San Paolo il Napoli supera di misura grazie a Zalayeta il Parma. In classifica gli azzurri balzano così in sesta posizione a sole 6 lunghezza dalla quarta in classifica. Settimana intensa per via degli incontri di coppa mentre per la prossima giornata fari puntati su due match: Lazio-Juventus e Sampdoria-Fiorentina. Il Milan salterà la sfida con il Livorno per gli impegni di coppa. - articolo letto 112 volte