Prima Puntata. Si chiude il 2007, Top e Flop di questo inizio stagione. Chi ha deluso, chi ha sopreso. Migliori che non danno il meglio, ed inaspettate liete sorprese, oltre l'inimmaginabile alcune volte.
Top - Lieta Sorpresa:
Giuseppe Colucci 7: Lieta sorpresa della seconda parte del girone d’andata. Meglio di quanto ci si aspettasse. Completo, Maturo. Finalmente guarito dal lungo infortunio che lo ha tenuto fuori parecchi mesi, ha dato il suo notevole contributo adattandosi a varie posizioni chieste dal mister. Con un po’ più di continuità può diventare un’arma vincente così come lo è stato contro l’Udinese. Un voto il sette che significa fiducia.
Mezzo Flop - Rivediamolo:
Takayuki Morimoto 5,5: Il goal alla prima di campionato faceva ben sperare, pian piano prestazioni e presenze sono scese. Meriterebbe più spazio, ad inizio stagione sembrava l’anno buono, quello utile a lanciarlo nel calcio che conta. Fin qui non lo è stato, l’età è dalla sua parte.
Francesco Millesi s.v.: Ha giocato tre minuti contro l’Udinese, basta più. Non si può giudicare, è già alla ricerca di un club di B.
Top - C'è Spettacolo:
Jorge Martinez 8: Cinque le reti segnate fino ad oggi in campionato, asso nella manica del Catania e di mister Baldini. Acquistato poco più di 2.000.000 di euro ne vale già più del doppio. Una cosa è certa: per delle clausole contrattuali resterà in rossazzurro quantomeno fino a Giugno, alla dirigenza etnea non converrebbe venderlo in virtù degli accordi raggiunti con la precedente società del giocatore. Da manuale del calcio il goal nel derby, quello del 3-1.
Mezzo Flop - Schiacciato:
Marco Biagianti 5,5: Una sola buona partita, in apertura di stagione, contro il Livorno al Massimino. Poi si è un po’ perso, vuoi perché gioca poco, vuoi perché difficilmente entra in partita in spezzoni di match. Ragazzi sul quale lavorare per farlo crescere; le potenzialità non mancano.
Flop - Inespressivo:
Giacomo Tedesco 5: Meriterebbe sicuramente più spazio, e la continuità da lui stesso cercata. Si vede poco, complice anche inopportuni infortuni. Lontano dal giocatore apprezzato in maglia amaranto. Il suo apporto potrà essere fondamentale nella seconda parte della stagione.
Top/Flop - Da domare:
Davide Baiocco 6,5: Fatta eccezione per qualche partita, si dimostra sempre il più agguerrito, un lottatore fino al triplice fischio finale. Finalmente in rete (1° giornata), vede togliersi mezzo punto dalla valutazione per il nervosismo ingiustificato che gli è costato parecchi cartellini, non ultimo quello di Reggio che lo vedrà assente alla ripresa, contro la Juventus. Pedina fondamentale, dndrebbe gestito meglio sul piano fisico.
Riccardo Nardini s.v.: Baldini non riesce a trovargli un ruolo dove possa esprimere competitività. Vuoi anche un modulo che poco gli si addice. In partenza.
Top - Verso l'infinito ed oltre:
Lorenzo Stovini voto 8: Si conferma insostituibile, sempre presente. Ogni parola in più sarebbe superflua, in Terlizzi ha trovato il compagno perfetto per rendere più facile la vita a Polito rispetto a quella che l’anno scorso era di Pantanelli.
Flop - Beata Gioventù:
Marcello Gazzola 5: Giovane inesperto ma dalle grandi prospettive. Precampionato ottimo, finito in una rivelazione mancata fino ad oggi. Bene la prima apparizione, scadente la prova con l’Atalanta: dal suo lato sono arrivate le due azioni degli altrettanti gol nerazzurri che sono costati la seconda sconfitta stagionale al Massimino dopo quella contro la Fiorentina.
Top - Giocatore Ritrovato:
Cristian Terlizzi 7,5: Centrale difensivo di grande esperienza, fondamentale per l’assetto arretrato. Arrivato dalla comproprietà tra Palermo e Sampdoria dopo un lungo e grave infortunio, ha recuperato al meglio e spera di tornare al più presto nel giro della nazionale, che aveva già assaporato.
Flop - Fuori Tempo:
Andrea Sottil 4,5: Appena sei apparizioni, 400 minuti giocati. Non convince, non trova con Stovini la sintonia che ha il numero 6 con Terlizzi come coppia centrale. La sua gloriosa carriera sembra sempre più agli sgoccioli, non è stato e sicuramente non sarà tra i protagonisti di questo campionato.
Top - Bene, bravo:
Ciro Polito 6,5: Il pubblico non riusciva ad immaginarlo primo portiere. Deformazione professionale dopo tre anni da secondo. Comincia la stagione in panchina, diventa vero protagonista dei risultati ottenuti dal Catania. Dà sicurezza ai tifosi e ancor più ai compagni del reparto difensivo. Ottimo tra i pali, qualcosa da migliorare in esperienza e palle inattive|di Fabio Alibrio - Fonte: www.mondocatania.com|. - articolo letto 99 volte