Inizia il girone di ritorno ed il Catania è subito impegnato in un importantissimo scontro diretto contro il Parma al Massimino.
LA SITUAZIONE ATTUALE
Catania: La squadra rossazzurra è reduce dalla sconfitta in Coppa Italia contro l’Udinese al termine di una gara molto combattuta che sarebbe potuta concludersi in qualsiasi modo. Ora ci si rituffa sul campionato, con l’obiettivo di riscattare la sconfitta di Roma, e soprattutto di tornare al successo, dopo aver conquistato un punto nelle ultime tre partite. Assodato il mal di trasferta, per il quale sin dalla prossima giornata bisognerà porre rimedio, è importantissimo riprendere la dura legge del Massimino che sin qui ha fruttato ben diciassette dei ventidue punti complessivi. Probabilmente la squadra non sta attraversando uno dei migliori momenti dal punto di vista fisico a causa dei vari impegni ravvicinati, ma la presenza di una rosa compatta ed affidabile unita al sostegno immancabile del pubblico catanese, sarà un ulteriore stimolo per riconquistare i tre punti
Parma: A differenza dei rossazzurri, gli emiliani non sono più impegnati in Coppa Italia e stanno preparando la gara di Catania sin dall’inizio della settimana. E’ indubbio come la sconfitta immeritata di Milano abbia lasciato numerosi strascichi polemici, ma al di là del risultato la squadra di mister Di Carlo ha disputato una partita perfetta, mettendo in difficoltà la capolista Inter. Dopo un inizio di campionato non esaltante, pian piano sono emerse le qualità di una rosa che probabilmente è una delle più attrezzate nella lotta per la salvezza. La classifica però latita, in quanto i gialloblù si trovano appena un punto sopra la zona retrocessione e dopo tre sconfitte consecutive scenderanno a Catania con un bisogno disperato di muovere la classifica in modo da evitare pericolosi risucchi verso il basso
LE PROBABILI FORMAZIONI:
Catania: Tutto l’organico è a piena disposizione di mister Baldini ad eccezione dello squalificato Sardo che verrà rimpiazzato da SILVESTRI che ritorna al ruolo di terzino destro dopo le ultime prestazioni da centrale. Qualche piccolo dubbio è legato alla presenza di VARGAS, uscito affaticato dalla gara di Coppa Italia, ma siamo quasi certi che il peruviano sarà della gara proprio per l’importanza della stessa. I maggiori dubbi sono legati alla zona centrale del campo dove dovrebbero essere sicuri del posto EDUSEI e BAIOCCO, mentre in ballottaggio per l’ultimo posto disponibile sembra essere favorito BIAGIANTI, rispetto sia a Tedesco e sia a Izco, in quanto è stato tenuto a riposo nella gara di Udine. In avanti invece verrà riproposto dal primo minuto il tridente MASCARA-SPINESI-MARTINEZ, ma attenzione a Colucci, elemento indispensabile tatticamente nello scacchiere di Baldini che potrebbe essere schierato all’ultimo minuto sia nei tre di centrocampo e sia nei tre d’attacco. Questa soluzione comunque la riteniamo meno probabile visto che il giocatore ha disputato per intero le ultime due gare e potrebbe essere più stanco degli altri.
Catania (4-3-3)
Polito, Silvestri, Terlizzi, Stovini, Vargas, Edusei, Baiocco, Biagianti, Mascara, Spinesi, Martinez
Parma: Qualche assenza invece è prevista per il Parma che dovrà fare a meno di ben tre difensori ovvero Paci,Coly e Couto, in quanto i primi due infortunati ed il terzo squalificato, mentre a centrocampo mancherà Dessena, anch’esso infortunato. La formazione è quindi presto fatta con gli inserimenti in difesa di ZENONI e FALCONE, affiancati dal giovane promettente ROSSI (autore di una rete nella gara d’andata) e da CASTELLINI. Il modulo sulla carta è un 4-4-1-1 con i due esterni di centrocampo REGINALDO e PISANU che presentano comunque caratteristiche quasi prevalentemente di spinta in quanto molto rapidi. Questo tipo di schieramento che prevede quattro giocatori offensivi ha prodotto spesso un gioco spettacolare e molto concreto, vedi come ultimo esempio la gara contro l’Inter. Il piccolo difetto probabilmente è l’assenza di un vero e proprio bomber che finalizzi la gran mole di gioco creata, il titolare del vertice alto offensivo è CORRADI, attaccante molto forte fisicamente, ma non eccellente realizzatore, ed ecco che anche per questo è stato acquistato negli ultimi giorni Cristiano Lucarelli che inizialmente siederà in panca scalpitante.
Parma (4-4-1-1)
Bucci, Zenoni, Rossi, Falcone, Castellini, Cigarini, Morrone, Reginaldo, Pisanu, Gasbarroni, Corradi
UOMINI CHIAVE:
Catania:
STOVINI – La sua assenza a Roma si è fatta sentire, e contro una squadra dalle buone doti offensive, ci vorrà il solito miglior Lorenzo
EDUSEI – Davanti alla difesa è fondamentale, tutte le azioni passano da lui e non lo scopriamo di certo ora
MASCARA – Contro difese lente come quelle gialloblù, Peppe può risultare letale
Parma:
ROSSI – Giovane di belle speranze che non ha affatto demeritato domenica scorsa contro l’Inter
CIGARINI – Play basso davanti alla difesa, è dotato di una buona visione di gioco e di una buona tecnica
PISANU – Si è rivelata la più lieta sorpresa di questa stagione, spesso decisivo nelle sorti della squadra
LA PARTITA TATTICA: Cominciamo analizzando il reparto offensivo del Parma, che prevede come punto di riferimento centrale Corradi che verrà preso in consegna da Terlizzi in un duello aereo d’altri tempi. L’altro centrale ovvero Stovini si dovrà preoccupare degli inserimenti di Gasbarroni ed a turno anche delle due ali Reginaldo e Pisanu che spesso tenderanno ad accentrarsi. A questo punto diventa fondamentale il ruolo del centrocampo rossazzurro (che infatti vedrà la presenza del più combattivo Biagianti in luogo di Izco) in modo da limitare sul nascere le percussioni degli avanti ospiti ed in particolare di Edusei che dovrà fare filtro per la difesa e cercare di bloccare più azioni avversarie possibili. Sulle fasce è probabile che Silvestri resterà bloccato in modo da limitare l’ottimo Pisanu, mentre il duello Vargas-Reginaldo verrà vinto da colui il quale oserà maggiormente in avanti magari rischiando qualcosa. La maggior parte delle azioni parmensi passano dai piedi del regista Cigarini che presumibilmente verrà spesso attaccato in prima battuta da Baiocco, mente bisognerà fare molta attenzione anche agli inserimenti centrali senza palla di Morrone.
La vera forza del Parma ovvero le fasce possono rivelarsi però il punto forte sul quale il Catania cercherà di vincere la partita, infatti spesso e volentieri il terzino difensivo parmense resta solo nella fase di copertura in quanto raramente Pisanu e Reginaldo rientrano dietro nonostante crediamo che mister Di Carlo cercherà di catechizzarli a dovere. Ecco quindi che con la coppia Mascara-Vargas in sovrapposizione sulla fascia destra, ma anche sull’altra fascia con Martinez-Silvestri, si potrebbe creare una situazione di importante superiorità numerica|di Giovanni Famulari - Fonte: www.mondocatania.com|. - articolo letto 76 volte