Il fattore 10, quello che per due volte in una settimana è apparso come fantasma agli occhi dei tifosi neroazzurri, sembra la minaccia del momento al campionato. Due episodi che di fatto mettono in salita, a distanza di pochi giorni, due importanti gare, di Coppa Italia e Campionato. Entrambi gli episodi però hanno ancora una volta mostrato la resistenza d'urto degli uomini di Mancini che anche in un campo insidioso come il Friuli, hanno tenuto con personalità il controllo della gara. In verità, dopo le polemiche della sfida con il Parma qualche sospetto di una linea più "dura" verso i neroazzurri si ha impressione che ci sia in qualche modo stata. Dalle parole di Cesar sul canale Inter Channel sembra che il provvedimento disciplinare sia stato un pò troppo affrettato: "La prima ammonizione è avvenuta sul mio primo fallo, ma ci può anche stare perchè comunque eravamo a centrocampo e loro cercavano di ripartire dopo un nostro errore. C'erano già state delle entrate prima, ma lui ha deciso di partire da me con le ammonizioni. Sul secondo giallo sono entrato nettamente sulla palla, poi l'avversario è venuto contro di me. L'arbitro era un po' indeciso, veniva verso di me e poi parlava con il guardalinee che gli ha segnalato il fallo che lui ha interpretato come gioco duro. È vero, potevo tergiversare, ma io sono entrato sulla palla e non per fare male". Al di là dell'episodio resta ancora una volta una gara arbitrata questa volta da Rosetti con più di un'indecisione o svista. Venendo al calcio giocato sono stati i neroazzurri ad avere le palle più pericolose con Cambiasso al 12esimo e Cruz al 42esimo. L'Inter esce indenne ma conferma l'Udinese come sua bestia nera e soprattutto perde terreno da Roma e Juventus. I giallorossi non brillano nella giornata dei festeggiamenti ai 200 gol del capitan Totti. E' un episodio a decidere il match: espulsione di Rinaudo e gran gol di Mancini pochi minuti dopo. Il Palermo incassa il ko ma evita di subire passivi pesanti. Le lezioni del passato insegnano. Soffre nel finale ma non nel punteggio la Juventus che supera per 3-1 il Livorno confermando la sua coppia d'attacco eccezionale e molto collaudata Del Piero-Trezeguet ma allo stesso tempo barcolla nel finale nonostante l'ampio vantaggio e l'uomo in più. Si aspetta Sissoko ma intanto contro i neroazzurri in coppa perdono anche Grygera squalificato. Bene la Fiorentina che stacca di 4 lunghezze l'Udinese consolidando il suo quarto posto. In realtà non è stata una gara semplice il derby con l'Empoli deciso nel finale grazie ad una rete un pò fortuita di Mutu ed al raddoppio dell'implacabile Pazzini. Torna al successo il Milan che continua a scalare posizioni e che con la sfida infrasettimanale proverà a rosicchiare altri preziosi punti per la corsa ad un posto in Champions. Vittoria sotto il segno di Pato che divora reti ma li segna, confermando la sua ottima personalità in campo. Qualche rischio di troppo dietro con Borriello che continua a far reparto da solo. Super Cassano e la Samp inizia a sognare concretamente l'europa. Il talento di Bari vecchia sembra ormai aver messo da parte i suoi periodi bui e volta pagina. Ringraziamenti forti per i compagni e soprattutto per il mister Mazzarri che lo ha letteralmente riportato nella sua dimensione di talento. Una sua perla sullo scadere della prima frazione di gioco regala tre punti pesanti ai blucerchiati che hanno la meglio di un ottimo Siena che non raccoglie quanto semina. Si attenderà il miglior Riganò per riscossa in campionato? Apriti cielo e il Cagliari fa bottino pieno contro il Napoli accendendo qualche lume alla lotta salvezza. Una vittoria cercata e voluta con forza fino alla fine ma ottenuta solo nei minuti di recupero con un 1-2 micidiale. Il Napoli paga un calo di tensione impressionante nel finale, causa anche la pesante assenza in difesa di Domizzi. Ma forse gli azzurri hanno buttato la gara non concretizzando palle gol prima e dopo il temporaneo 1-0. Fanno pari Torino e Lazio anche negli espulsi. Disastroso esordio di Bianchi dopo pochi minuti cacciato via. Il Toro con un Rosina e Stellone in più è sembrato più incisivo. Buon punto del Parma a Catania ma lo 0-0 brucia al tecnico Baldini alla luce della dubbia rete annullata a Spinesi. Bella ma distratta l'Atalanta che prima sembra poter strapazzare la Reggina poi si piega al ritorno degli amaranto che consolidano il quart'ultimo posto in classifica. Settimana movimentata questa che ci aspetta con il ritorno di coppa Italia. Per il prossimo turno di campionato invece spicca il big match Fiorentina-Milan mentre le prime tre della classe si scontrano con squadre impelagate nella lotta salvezza e per questo a caccia dispetata di punti. Ci aspettiamo a vivere altre giornate di forti emozioni...|la Redazione di Fantamagazine|. - articolo letto 102 volte