LA SITUAZIONE ATTUALE:
Catania: La trasferta di Firenze ha confermato il trend negativo che i rossazzurri stanno attraversando in termini di risultati, in quanto è arrivata la quinta sconfitta nelle ultime sette gare di campionato, e la sesta sconfitta consecutiva in trasferta. I numeri sono impietosi ed hanno portato la squadra ad avere appena due punti di vantaggio sulla terzultima in classifica, anche se le prestazioni dal punto di vista del gioco non sono state così deludenti. Non è un problema di condizione fisica, anche perchè i ragazzi appaiono in una discreta condizione, ma il problema riguarda la mancanza di pericolosità nel gioco offensivo. E’ vero che il modulo di mister Baldini prevede una quasi maniacale attenzione ai meccanismi difensivi ed è anche vero che vi sono state varie assenze che non hanno permesso negli ultimi due mesi e mezzo di poter schierare il trio offensivo che ha sostenuto la squadra nella prima parte di campionato. E’ arrivato però il momento di fare punti e sarebbe auspicabile che la squadra riprenda a costruire e creare pericolose azioni offensive, visto che il Catania sin qui ha il peggiore attacco del campionato.
Empoli: La squadra toscana è senz’altro al momento una delle squadre più vive e più in palla tra quelle che lottano per la zona salvezza. L’arrivo in panchina di Malesani e la crescita di rendimento di un paio di elementi ha permesso un filotto di risultati positivi ed ha risollevato un ambiente che sino a pochi mesi fa sembrava destinato ad un campionato assolutamente negativo. La vittoria di Napoli è stata schiacciante sia dal punto di vista del gioco sia da quello del punteggio ed ha fatto seguito all’altra bella vittoria ottenuta contro la Lazio tra le mura amiche. Oggi l’Empoli è per la prima volta fuori dalla zona calda, anche se mantiene un solo punto di vantaggio e lotterà sino alle ultimissime giornate per conquistare l’obiettivo salvezza. Malsani sembra aver trovato la quadratura giusta anche se il recente ed abbastanza serio infortunio di Pozzi lo priverà sino a fine torneo dell’attaccante più prolifico ed anche con il rendimento sin qui migliore. Le gare casalinghe ed in particolare uno scontro diretto come quello contro il Catania saranno gare in cui i punti valgono doppio, ma nelle quali principalmente è comunque importante non perdere. LE PROBABILI FORMAZIONI:
Catania: Solo due indisponibili per i rossazzurri nella sfida contro l’Empoli, infatti mancheranno lo squalificato Silvestri e l’infortunato Morimoto, mentre ha fatto notizia il recupero lampo del bomber SPINESI che ha anticipato i tempi di recupero e domenica sarà regolarmente in campo al centro dell’attacco. In difesa dovrebbe rientrare nell’undici titolare TERLIZZI dopo aver smaltito i postumi di un leggero infortunio nelle ultime due partite, e sulla fascia sinistra verrà confermato l’ottimo ALVAREZ con Sardo pronto a subentrare in panchina, infatti l’argentino non ha affatto sfigurato nella gara di Firenze e Baldini intende confermarlo. In mezzo al campo non crediamo che il tecnico si possa nuovamente privare di una pedina insostituibile quale EDUSEI, mentre nel ruolo di terzo centrocampista appare favorito l’argentino IZCO su Colucci, il quale si può comunque rivelare un’ottima arma da utilizzare a partita in corso. In avanti infine ritorna per la prima volta titolare il tridente MARTINEZ-SPINESI-MASCARA, assente dall’inizio dal derby contro il Palermo
Catania (4-3-3)
Polito, Alvarez, Terlizzi, Stovini, Vargas, Edusei, Baiocco, Izco, Martinez, Mascara, Spinesi
Empoli: Anche per i toscani appena due indisponibili in vista di domenica ovvero lo squalificato Piccolo e soprattutto la punta Pozzi, che sin qui è stato il miglior realizzatore della squadra con sette reti e per il quale si prevedono almeno sei mesi di stop. In compenso sarà molto importante il rientro dalla squalifica di capitan VANNUCCHI che agirà nel ruolo di trequartista assieme all’ottimo GIOVINCO dietro all’unica punta che sarà SAUDATI in un modulo che è il 4-3-2-1. Questo schema offensivo sta facendo le fortune dell’Empoli in quest’ultimo periodo perché esalta la tecnica e la fantasia dei due trequartisti, tra i migliori del campionato. Per il resto pochissimi dubbi avvolgono la mente di Malesani, infatti sulla corsia difensiva sinistra ANTONINI è in vantaggio su Tosto, mentre in mezzo al campo confermato il duo MARCHISIO-BUDEL con Moro e Marianini destinati alla panchina.
Empoli (4-3-2-1)
Balli, Raggi, Marzoratti, Pratali, Antonini, Marchisio, Buscè, Budel, Giovinco, Vannucchi, Saudati.
UOMINI CHIAVE:
Catania:
TERLIZZI – Il suo rientro è molto atteso, ma soprattutto molto importante per ricominciare a registrare il reparto difensivo con Stovini, così come nelle prime giornate
BAIOCCO – E’ apparso in grandi condizioni fisiche nella gara contro la Fiorentina, entriamo nel momento clou del campionato e Davide c’è.
MASCARA – Si è allenato con costanza in settimana riuscendo a recuperare dagli acciacchi che lo avevano limitato a Firenze. L’ultima vittoria in campionato porta la sua firma
Empoli:
RAGGI – Terzino destro di buon rendimento, giovane e molto rapido, è già nel mirino delle grandi squadre ed è un giocatore molto importante per l’Empoli GIOVINCO – Il trequartista scuola Juve sta esprimendo tutte le sue immense qualità nel suo primo campionato da titolare in serie A, e l’anno prossimo tornerà alla squadra madre
VANNUCCHI – Leader, capitano e simbolo della squadra toscana, giocatore indiscutibile tecnicamente e molto pericoloso sui calci piazzati, la Lazio ne sa qualcosa. LA PARTITA TATTICA
Domenica si affronteranno il 3-4-2-1 di Malesani contro il classico 4-3-3 di Baldini, due moduli sulla carta molto offensivi, ma nei quali si pensa soprattutto a non prenderle. Il tridente del Catania è ormai collaudato, si poggia sull’estro di Martinez e Mascara, con quest’ultimo che spesso e volentieri dovrà ripiegare nella fase difensiva. Di contro nell’Empoli questo compito è affidato a capitan Vannucchi che arretra a prendere palla in mezzo al campo pronto a scambiare con il compagno di reparto Giovinco. Tatticamente fondamentale per i toscani sarà però la partita di Buscè, centrocampista di fascia destra che sa abbinare benissimo sia la fase difensiva, sia quella offensiva, in particolare da quel lato in coppia con Raggi dovrà limitare le sgroppate di Mascara e soprattutto di Vargas. Dall’altro lato mister Baldini preferisce affidarsi allo scattante e sgusciante Alvarez per contenere l’altro brevilineo Giovinco, in un duello che saggerà nuovamente le doti difensive del terzino argentino, già ben disimpegnatosi a Firenze contro Mutu. I due reparti di centrocampo sono formati da ottimi corridori se si pensa a Marchisio e lo stesso Buscè da un lato e al duo Izco-Baiocco dall’altro, mentre davanti alla difesa giostreranno rispettivamente Budel e Edusei. In particolare l’assenza di quest’ultimo a Firenze si è sentita parecchio, nel caso del gol decisivo di Mutu è mancata la copertura adeguata davanti la difesa che lui è solito dare e che dovrà fornire domenica per bloccare gli inserimenti centrali dei due trequartisti empolesi. Infine i duelli da area di rigore ovvero Pratali-Spinesi da un lato e Saudati-Stovini dall’altro|di Giovanni Famulari - Fonte: www.mondocatania.com|. - articolo letto 164 volte