Aspettando l’Inter … Grande Roma, Juventus matematicamente in Champions
Aspettando il posticipo tra Inter e Fiorentina, la Roma si porta a – 1 dall’Inter mettendo pressione ai nerazzurri costretti in serata a vincere per riportarsi a + 4 dai giallorossi.
ROMA CORSARA - Impresa di notevole rilievo per la Roma a Udine per un netto 3 a 1 al Friuli. L’Udinese tiene bene il campo impensierendo un pochino la formazione di Spalletti. Forse la Roma aveva ancora in mente la disfatta dell’Old Trafford. Il secondo tempo la Roma torna in campo esattamente come il primo tempo, poiché da un innocuo cross di Dossena al 7’ st, il pallone passa tra i due difensori romani e Di Natale né approfitta insaccando di testa. La partita sembra mettersi male per i giallorossi anche perché dopo il gol subito succede un battibecco violento fra Panucci e Doni; sembra un’ennesima brutta situazione dell’andamento della partita ma la Roma sembra rinascere dalle ceneri come una fenice ed infatti dal 17’ al 25’ del secondo tempo i giallorossi passano in vantaggio prima con Vucinic che in area stoppa di petto l’assist di Pizarro e cadendo colpisce di destro, aggirando Pepe. E subito dopo 8 minuti la Roma passa con Taddei, che su assist di De Rossi, sposta il pallone dal sinistro al destro ed infila sotto la traversa (con una deviazione di coda). A chiudere la partita ci pensa un ottimo Giuly con un diagonale sinistro (che da quando è entrato al posto di Perrotta ha dato più dinamismo all’attacco giallorosso).
CHAMPIONS JUVENTUS - La vittoria per 3 a 2 contro il Milan, porta alla Juventus l’aritmetica partecipazione in Champions (sicuramente passando dai preliminari). Mattatore della serata è stato il jolly serbo Salihamidzic con una doppietta che vale oro per i bianconeri. Per il Milan, che ha giocato un ottimo primo tempo, c’è da recriminare due azioni da gol da annullare. Il secondo gol della Juventus di Salihamidzic era fuorigioco e la punizione per un fallo inesistente di Maldini su Grygera. Ottima anche la prova del capitano Del Piero autore del primo vantaggio bianconero, e di Inzaghi con una doppietta che ha fatto sperare per il colpaccio del Milan a Torino.
IN CHIAVE SALVEZZA - Vittorie importantissime per il Cagliari a Livorno e per la Reggina in casa contro la Sampdoria. Prova da 8 per Acquafresca (attaccante del Cagliari) che segna le 2 reti fondamentali per i sardi. Passa in vantaggio il Livorno con Galante che da solo insacca sul secondo palo. Ma poi il Livorno sprofonda e rischia veramente la serie B. Altra importantissima vittoria in chiave salvezza per la Reggina che surclassa nel gioco una Sampdoria che lotta per il quarto posto in chiave Champions. A brillare è Brienza e non Cassano autore della sua peggiore partita con la squadra blucerchiata. Ottima l’invenzione dell’altro fantasista calabrese Cozza che consegna il passaggio determinante per il gol di Brienza.
LE ALTRE PARTITE DI A - Vittorie casalinghe per Palermo, Napoli e Genoa. Decisivo l’ingresso di Miccoli, non solo per il gol segnato, ma anche per la vivacità che ha dato al suo ingresso in campo contro un Catania che si chiude benissimo e che ha cercato di sfruttare le azioni da calcio fermo, ma alla fine ha la meglio meritatamente il Palermo su una punizione che ha ingannato Polito. Napoli sotto il segno dei due grandi acquisti (Hamsik e Lavezzi). Vittoria meritata dopo che i partenopei hanno giocato tutti i 90 minuti in attacco mentre i bergamaschi hanno cercato il pareggio dato anche l’assenza del faro Doni. Mossa azzeccata per Reja che sostituendo Calaiò per Sosa ha dato più peso in attacco potendo sfruttare gli inserimenti di Hamsik e la velocità da seconda punta di Lavezzi. Genoa in grande spolvero trascinata dal capocannoniere Borriello (19 gol per lui). A segno i tre attaccanti della squadra di Gasperini ovvero nell’ordine Di Vaio, Borriello e Sculli. Torino inesistente nel gioco d’attacco. I granata hanno cercato di arginare l’attacco dei grifoni ma l’assenza di Natali si è fatta sentire ed infatti nel secondo tempo il Genoa ha dilagato. Pareggio per 1 a 1 tra Lazio e Siena. I laziali ormai stanno pensando alla Coppa Italia contro l’Inter e giocano con un ampio turnover ed il Siena ha giocato soltanto per fare un punto importantissimo in modo da raggiungere il prima possibile l’aritmetica salvezza. Passa in vantaggio la squadra di Delio Rossi con un tiro al volo dal limite di uno specialista come Mutarelli alla fine del primo tempo. Pareggiano i toscani quasi alla fine della partita con una sovrapposizione del difensore Loria che di destro dal limite dell’area supera Muslera che ha tantissime colpe per il gol subito. |inviato Arrenius|. - articolo letto 150 volte