German Denis, attaccante del Napoli, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Sono motivato come mai nella mia carriera. A Napoli cerco la mia rivincita. Mercoledì sarò a Napoli, nel regno di Maradona. Sono felice, eccitato. Il dirigente del Napoli mi ha detto che ci sarà una conferenza stampa. Dirò che sono piú maturo rispetto alla mia prima esperienza italiana, che ora sono pronto e che vado incontro alla mia grande occasione. Anzi: alla mia grande rivincita. So di Napoli che è una grande città come Buenos Aires. Magari difficile, ma affascinante. I tifosi mi chiedono tanti gol e forse mi fischieranno, se non li segnerò. Spero di farne tantissimi pure a Napoli. La squadra mi darà una mano, ne sono sicuro. Ho dentro una carica immensa come mai nella mia carriera. Non vedo l'ora di misurarmi con il campionato piú competitivo del mondo. Nell'Independiente ho fatto 27 gol, che sono tanti. Una cosa è certa. Non sarebbero stati possibili senza l'aiuto dei compagni. A Napoli trovo il Pocho, con cui formo una coppia tutta argentina. Non ho problemi di posizione. Sono una prima punta che ama giocare in area. Ma sono anche capace di mettermi al servizio della squadra. Giocherò laddove l'allenatore vorrà. Ho voglia di essere protagonista. A Napoli, del resto, c’è un calore incredibile. E’ la piazza ideale per un giocatore e io non voglio sprecare questa opportunità. E’ la migliore della mia carriera e devo sfondare. Io sono pronto. Mi metto a disposizione del mio nuovo allenatore. Deciderà lui, dove impiegarmi. Prometto, ovviamente, che darò il massimo. Questa è un’occasione decisiva. Con il Cesena non sono riuscito ad impormi, questo invece è il momento giusto. Mi sento pronto per il calcio italiano. Voglio cancellare l’esperienza di Cesena, ero troppo giovane. Adesso mi sento maturo per prendermi la mia rivincita. Mi hanno seguito da tempo. Si parlava della Spagna, ma il club azzurro ha creduto in me e io ora voglio ripagare la fiducia". |da Napoli Magazine - Fonte: www.napolimagazine.com| - articolo letto 126 volte