Tramontata anche l’ipotesi Boselli, andrà all’Estudiantes, il Catania sembra intenzionato, comunque, a muovere qualche ulteriore pedina in avanti. Forse, però, non prima dell’inizio del ritiro. Il nodo delle trattative è la permanenza o meno di Plasmati in organico, eventualità che Zenga gradirebbe decidere dopo aver visionato il giocatore in ritiro.
Ed intanto, nell’evenienza di una bocciatura, il cammino è già stato segnato, e porta a Ravenna, dove lo scambio con Succi (’82) appare più di una semplice ipotesi(ma il sì dell’etneo non pare scontato), anche se, nei giorni scorsi, il Direttore Lo Monaco aveva dichiarato d’aver seguito Succi, ma preso poi Dica. Va osservato, però, che i due in campo hanno ruoli diversi dovuti a caratteristiche fisiche e tecniche più complementari che simili. Succi è difatti parecchio simile a Plasmati, anche se non si definisce una prima punta, ma “un attaccante di movimento che nelle emergenze è disponibile a giocare anche in quel ruolo”.
Sarà, intanto a parlare è il procuratore del giocatore che dichiara:
“Posso confermare anche che ho avuto dei colloqui con i dirigenti di Catania, Lecce e Mantova. L'impressione che ho ricevuto è che sia la società siciliana quella che più di ogni altra voglia giungere a concludere prima possibile la trattativa. Ma ancora è tutto da vedere perchè il calciomercato di quest'anno è molto particolare: non ci sono soldi, le società aspettano gli ultimi giorni per muoversi nella speranza che sia dia inizio ai... saldi [...] . Il giocatore è aperto a qualsiasi trattativa purchè si avanzino proposte concrete”. |la Redazione di Mondo Catania - Fonte: www.mondocatania.com| - articolo letto 134 volte