Ronaldinho, Pato, Diego, Thiago Neves ed Anderson da una parte, Messi, Aguero, Riquelme, Lavezzi e Mascherano dall'altra: bastano questi nomi, sperando magari che s'inseriscano Rocchi, Giovinco o Montolivo, per far capire a che livello verrà giocato il torneo di calcio delle prossime Olimpiadi. Preceduto da interminabili polemiche sui fuori quota, e quindi dai litigi fra club e nazionali, primo fra tutti il contrasto Milan-Brasile per Kakà o quelli tra le varie società tedesche e i loro brasiliani, il torneo di calcio delle Olimpiadi di Pechino partirà da dove è finito quello di Atene 2004, ovvero nel segno del Sudamerica. La finale della scorsa edizione dei Giochi fu tra Argentina, poi campione grazie alle giocate ed ai gol di Carlitos Tevez, ed il Paraguay, che sorprese soltanto chi non ne aveva seguito il cammino nelle eliminatorie sudamericane, dov'era stato capace di eliminare quel Brasile per il quale l'oro olimpico è diventato un'autentica ossessione. È l'unico trofeo che la Seleçao verde-oro non ha mai vinto, e ormai è diventata una questione d'onore, e un obiettivo da rincorrere con tutte le forze, importante quasi quanto un Mondiale e sperando che ad accaparrarselo non siano di nuovo gli odiati rivali argentini. Il pronostico per questo torneo per il quale in Cina c'è enorme attesa è quello di una finale tra le due grandi del Sudamerica, con l'Italia in posizione d'attesa. Per gli azzurri la partecipazione alla competizione calcistica dei Giochi è diventata, in campo maschile, una piacevole abitudine, impreziosita quattro anni fa dalla conquista di un bronzo molto particolare, perchè vinto battendo nella 'finalina' l'Iraq in un match giocato in un'atmosfera quasi irreale (era stato appena ucciso, proprio in Iraq, l'ostaggio italiano Enzo Baldoni). Adesso al timone dell'Olimpica c'è il duo Casiraghi-Zola e la speranza targata Figc è quella di rimanere sul podio. Intanto si comincerà giocando nel girone D assieme Corea del Sud, Honduras ed i Leoni Indomabili del Camerun, se non rinunceranno all'ultimo momento per una questione legata ai premi ed ai gettoni di presenza: in tal caso subentrerebbe il Marocco, i cui giocatori sono però attualmente in vacanza. In ogni caso, il Camerun ai Giochi ha una tradizione recente positiva, evidenziata dall'oro vinto a Sydney battendo ai rigori la Spagna di Puyol e Xavi. Il Brasile è stato inserito nel gruppo della Cina. |di Antonio Petrazzuolo - Fonte: www.napolimagazine.com| - articolo letto 142 volte