Ecco le parole di Papa Waigo durante la conferenza stampa odierna: "Cerco di dare il massimo come ho sempre fatto, poi ovviamente spetta a mister Prandelli fare delle scelte. Se mi chiamerà in causa cercherò di dare il meglio di me se stesso. Non mi lascio distrarre dal calciomercato. Se la Fiorentina vorrà tenermi sarò felice di restare, altrimenti andrò dove mi porterà il destino. In nazionale ho giocato anche da terzino, è vero, ma l'importante è allenarsi con impegno, poi sarà l'allenatore a decidere. Il mister fa bene e ci fa lavorare sodo. I nuovi acquisti sono tutti ragazzi forti che si uniscono a questo gruppo già solido. Non so se resterò, ma se dovessi andar via conserverò sempre un bel ricordo di Firenze perchè qui mi vogliono bene. Io in cambio cerco di regalare sempre gioia sia fuori che dentro al campo. In Senegal ho aperto una scuola calcio per aiutare i ragazzi del posto ad uscire dai problemi quotidiani. Vorrei aiutare questi ragazzi costruendo un centro sportivo per loro e magari trovandogli una squadra. I ragazzi sono circa 200. L'organizzazione si chiama Saint Louis e il tutto è finanziato da me e da altri miei amici. Certo, non tutti diventeranno dei campioni, e proprio per questo voglio insegnargli anche dei mestieri. Voglio dare il bene e la gioia che non ho potuto avere quando avevo la loro età. Se segnerò ancora con la Juventus alla prima giornata? Beh, per segnare prima bisogna giocare (ride, ndr). Sarebbe bellissimo segnare dopo essere entrato nel corso della partita, ma la cosa più importante è che la Fiorentina vinca". |di Alessio Crociani - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 145 volte