Napoli, Aronica: "Conosco Rinaudo, mi farà da Cicerone"
Salvatore Aronica è un giocatore del Napoli. Il difensore, ex Reggina, ha firmato un contratto di 4 anni. Il presidente amaranto Lillo Foti ha chiuso l'accordo all'Hilton con Marino sulla base di 3 milioni di euro. Il difensore ha rinunciato a due mensilità per agevolare il trasferimento. Salvatore Aronica ha poi espresso tutta la propria gioia ai microfoni di "Napoli Magazine": "Sono contentissimo, per me si è avverato un sogno, finalmente giocherò con la maglia del Napoli. Per me un passaggio importante per la mia carriera, devo ringraziare anche il presidente della Reggina per avermi dato questa possibilità. Sono stato accostato al Napoli da oltre un anno, ma solo ora c'e' stata la svolta. Il ruolo? Non ho avuto modo di parlare con il direttore Marino e con il mister Reja, ma la mia prerogativa è quella di giocare da difensore centrale; ovviamente però sono a disposizione della squadra e del mister anche come esterno sinistro. Sono pronto a tutto, essere a Napoli per me è un grande onore. Il debutto in Uefa? Sarà un esordio per me, non vedo l'ora di vivere anche questa esperienza europea. So che i tifosi della Reggina sono dispiaciuti, ma la possibilità di arrivare a Napoli era troppo importante. Da sabato sapevo che c'era la possibilità di concludere questa operazione. Se ho fatto il tifo per la cessione di Domizzi? Sapevo che il mio arrivo a Napoli dipendeva anche dalla sua cessione, diciamo che sono contento che lui abbia trovato una destinazione gradita. Sono totalmente a disposizione di una grande società e non vedo l'ora di iniziare a giocare in una grande piazza come quella partenopea. Il numero di maglia? Confermo il 6, che mi sono portato dietro per tanti anni. Se prometto qualche gol? Non è il mio forte. Ai tifosi invece posso promettere il massimo impegno. Ambientarsi a Napoli non sarà un problema: c'è anche il mio concittadino Rinaudo, che mi farà da Cicerone. Non sono spaventato: non vedo l'ora di giocare di fronte ai 60.000 del San Paolo". Intanto il Napoli ha ceduto Maurizio Domizzi in comproprietà all'Udinese: alla società partenopea vanno 2,75 milioni di euro. Il difensore romano, intanto, non è stato tenero con il Napoli su Radio Marte: "La mia esperienza a Napoli non è andata come mi auguravo. Ci sono state delle complicazioni non dovute alla mia volontà, anzi. Evidentemente ho anteposto i doveri umani e morali a quelli professionali, anche se qualcuno la pensa in maniera diversa. Questa vicenda per mesi e mesi a Napoli ha messo a repentaglio con delle calunnie, infamità, basse e schifose, la sicurezza e la stabilità mia e della mia famiglia. Non ho visto e sentito nessuno che difendesse l’uomo e il patrimonio della società. La faccia ce l’ho messa io, da solo. E' la prima volta che parlo chiaramente di questa vicenda solo perché non mi hanno mai permesso di farlo prima. Quella che voi chiamate storiella era diventata una cosa insostenibile. La smentita c’è stata in una conferenza stampa voluta solo e soltanto da me e non da qualcun altro, il che sarebbe stato preferibile. Non mi sono sentito protetto. Avevo chiesto alla società di andar via già a gennaio e sempre per lo stesso motivo. Non ho mai rifiutato nessuna squadra, appena c’è stata l’opportunità di andare all’Udinese ho dato il mio assenso immediatamente. Colgo l’occasione per salutare e ringraziare per l’affetto tutti i tifosi del Napoli. Sfido chiunque abbia una famiglia e dei figli a non agire come ho fatto in presenza di calunnie come quelle di cui sono stato oggetto. Vivere ventiquattro ore al giorno in un posto in cui tutti sospettavano che comunque dietro quella storiella ci fosse qualcosa di vero, era diventato per me insostenibile. Caratterialmente non riesco ad anteporre la mia professione al mio carattere e ai miei valori. Sarà sbagliato, forse, ma io sono fatto così". Roberto De Zerbi è andato in prestito fino a giugno all'Avellino. Il club azzurro pagherà una parte dello stipendio al calciatore. Lo ha confermato lo stesso De Zerbi a "Napoli Magazine". Luca Lacrimini, invece, indosserà la maglia della Cavese.
La Scheda di Salvatore Aronica:
Nome: Salvatore Aronica
Nato: 20 gennaio 1978
a: Palermo
Paese: Italia
Altezza: 181 cm
Peso: 78 kg
Ruolo: Difensore
Squadra: Napoli
Scadenza contratto: 2012