Siamo ancora nel campo delle ipotesi, in attesa di avere un bollettino medico da parte dello staff sanitario viola nei prossimi giorni. Trattandosi di "lussazione alla spalla" si può prendere come esempio alcuni casi analoghi che hanno riguardato calciatori, per rendersi conto che nella maggioranza dei casi il tempo di recupero è stimato in circa un mese. Poi chiaramente dipende dalla gravità dell'infortunio perchè, naturalmente, c'è lussazione e lussazione. Ma se alla fine anche nel caso di Gamberini il tempo di recupero necessario prima di rivederlo in campo fosse un mese, il difensore viola dovrebbe saltare un numero di partite considerevole tra campionato e Champions League. Calendario alla mano (guarda gli impegni viola cliccando qui) un mese pieno vorrebbe dire per Prandelli fare a meno di Gamberini nella trasferta di Napoli, in quella di Lione, nella partita casalinga col Bologna, poi a Roma con la Lazio, in casa con il Genoa, quindi a Bucarest e infine a Verona contro il Chievo. In totale 7 partite e anche molto importanti, nelle quali i viola si troverebbero "costretti" a giocare con i soli Dainelli e Kroldrup come centrali difensivi: sicuramente in Champions (dove Da Costa non figura neppure nella lista Uefa) e verosimilmente anche in campionato, almeno a giudicare dalla fiducia pari a zero riservata da Prandelli nei confronti del difensore portoghese. Resta la speranza, in questo senso, che avesse ragione Castellacci (medico azzurro) quando ieri sera parlando dei tempi di recupero di Gamberini e Grosso ha indicato come ben più lunga la convalescenza del terzino del Lione per il quale, ad oggi, si stima un mese di stop... |di Simone Bargellini - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 107 volte