In Livorno-Mantova 1-1, assistono meno di 3000 paganti all'eseordio degli amaranto nel proprio stadio. Gioco costantemente in mano al Livorno che, però, non riesce quasi mai a rendersi pericoloso, e quando lo fa è perchè Tavano s'inventa qualche giocata personale. Attesa anche per Diamanti che interrompe azioni potenzialmente pericolose tirando praticamente da ogni posizione e disinteressandosi del tutto dei movimenti dei compagni. Il Mantova, sceso in Toscana con Godeas in panchina, si difende bene grazie ad un'ottima organizzazione. Passano per primi i virgiliani: 50° minuto, lancio dalle retrovie, Locatelli con un colpo di tacco serve Corona che resiste alla carica dei difensori e, al volo dai 20 metri, fa secco De Lucia. A questo punto il Mantova fa l'errore di difendersi al limite dell'area invece di avanzare il baricentro, sembrerebbe bastare, se Fissore non si facesse saltare come un bambino alle prime armi da Tavano che entra in area e serve un pallone da spingere in porta a Filippini, è il 75esimo. Il Mantova non sembra in grado di reggere il tridente di Brucato e comunque dovrà recuperare appieno Godeas se vuole lottare per i play-off, il Livorno non sembra proprio quella squadra spacca-campionato che si sente in giro. Come previsto il pubblico non ha aiutato granchè la squadra e il prossimo match in terra labronica sarà l'attesissimo derby col Pisa. |di Grondaia| - articolo letto 152 volte