La sconfitta di Lugano ma ancor di piu' quella del Bologna a Milano nella prima di campionato,pesano sulle spalle di Carletto Ancellotti che insieme ad un precampionato non esaltante(5 a 0 contro il Chelsea) mettono in discussione uno dei allenatori più vincenti del panorama calcistico. Sicuramente l'acquisto dei vari Flamini, Ronaldinho, Zambrotta, Borriello, Senderos, Shevchenko e se vogliamo anche il ritorno di Cristian Abbiati aveva evidenziato una voglia "matta" da parte della dirigenza di tornare a lottare intensamente per lo scudetto, affidandogli per l'ennesima volta il ruolo di timoniere. Oggi, a solo una giornata dall'inizio del campionato, ci sono molti nomi che circolano per sostitire Carletto. In verità però il Milan sa benissimo che la stagione è lunga e che se c'è un uomo, un allenatore, un professionista, che può far amalgamare e gestire una squadra così importante e renderla ancora una volta vincente, questo è proprio lui, Carlo Ancelloti. |di Veclan| - articolo letto 112 volte