Una deviazione ed un gol fantasma danno la vittoria all'Inter
Mourinho sembra abbia già dato la sua impronta a quest'Inter, ben messa in campo, ordinata e con carattere da vendere, in quanto ha sopperito con la grinta all'espulsione di Muntari, avvenuta all'inizio della ripresa. L'Inter deve ringraziare comunque anche la Dea Bendata datosi che i gol sono scaturiti da episodi assai favorevoli. Il primo gol è arrivato su una fortuita deviazione di Mascara dopo un tiro di Quaresma, mentre la seconda rete è frutto di un passaggio all'indietro di Terlizzi che, secondo l'arbitro, Bizzarri arresta oltre la linea! E pensare che la squadra guidata da Zenga aveva ben giocato ed era passata in vantaggio per prima grazie alla rete di Plasmati. Il commento dell'ex Uomo Ragno "Abbiamo subito due gol con due autoreti, non mi pare che l'Inter abbia avuto tutta questa superiorità. Di solito parlo delle mie squadre e continuo a farlo, non commento le parole di Mourinho, noi dobbiamo recitare il mea culpa, non sempre i più bravi vincono. Abbiamo dato il massimo, non so se avremo potuto fare qualcosa di più, forse con un allenatore piu' bravo di me...". La curva nord nerazzurra prima del match ha tributato onori e gloria alla suo ex portierone con uno striscione "La curva nord non dimentica i suoi eroi! Walter Zenga uno di noi!". Oltretutto capitano Zanetti ha regalato una maglia nerazzurra con su scritto: Zenga 473! Mourinho "Qualche volta si vince 4 a zero a volte si vince come oggi, ma è così che si vincono i campionati". |di Sakamoto| - articolo letto 150 volte