Il problema della Roma di questo primo scorcio di stagione, non é fisico. O perlomeno non é quello principale, visto che accomuna un pó tutte le squadre ad inizio stagione. É la testa che non gira, in primis quella di Spalletti, che appare spento, svogliato. Di riflesso a tutta la squadra in campo manca la volontá, la determinazione, la tigna come si dice a Roma. Forse nei pensieri del tecnico toscano c'é ancora il sogno di Mutu. O forse addirittura quell'incontro avuto a Parigi con i dirigenti del Chelsea. Non lo só certo é che la squadra deve subito riaccendere la luce, a partire da domani in Champions con il Cluj. É l'occasione giusta per ripartire alla grande, magari con un gran risultato. Questa é la squadra che fino a mezz'ora dalla fine del campionato scorso ha lottato per lo scudetto, non sono dei brocchi. Spetta a Bruno Conti, a Spalletti e a Capitan Totti riunire il gruppo, per guardarsi negli occhi e tirar fuori quello che serve: gli "attributi". |di Roma1975| - articolo letto 120 volte