Le italiane in Champions chiudono il primo turno con un saldo complessivamente positivo, 2 vittorie, 1 pari e 1 sola sconfitta. Delle 4 solo i nerazzurri di Mourinho sembrano attrezzati per dare l’assalto al trofeo, la vittoria (da bissare col Werder) nella bolgia di Atene ha dimostrato che l’Inter ha grandi qualità mentali: coraggio, autocontrollo oltre alla tecnica dei suoi grandi interpreti, e se recupera appieno l’Imperatore può diventare la squadra da battere, anche perché le altre, a parte Bayern e Chelsea, non hanno fatto vedere granché. L’altra vincente, la Juve di Ranieri ha giocato alla pari, in casa, contro una squadra forte ma comunque di seconda fascia come lo Zenith, i 3 punti arrivano solo grazie ad una magia di un grande Campione, a all’Olimpico si è visto che i bianconeri non hanno ancora gli uomini per andare oltre un quarto di finale. Tra 2 settimane Juve in Bielorussia per ipotecare gli ottavi. La squadra di Prandelli ha raccolto un buon punto a Lione, tuttavia il fatto di essersi fatta rimontare 2 gol significa che l’esperienza a livello europeo manca alla Fiorentina, le qualità possono certamente consentire di superare il girone, per i grandi risultati, però, ne riparleremo tra qualche stagione. Prossimo match a Firenze con lo Steaua. Infine la Roma, disastrosa, ha perso nello stadio della finale, sui gialllorossi è forse meglio sospendere ogni giudizio in attesa che Spalletti sistemi un po’ di cose, ben sapendo che occorre far risultato a Bordeaux. |di Grondaia| - articolo letto 132 volte