"Non posso assicurare nulla a nessuno, l'allenatore è un ruolo molto delicato e difficile, la mia permanenza qui per il prossimo anno è determinata non solo dalla mia volontà, fosse per me non avrei nessun problema”. Con queste poche parole Spalletti “prepara” i tifosi romanisti. Ormai lo sappiamo che se un allenatore dice certe cose è perché sa che il suo futuro è lontano dalla panchina su cui siede. E d’altra parte non poteva essere altrimenti, la Roma gioca in maniera splendida, segna tanti gol e vince trofei (o ci va vicinissima) il tutto con giocatori considerati (prima che arrivino in giallorosso) non di primissima fascia, ed il merito di tutto questo non può che essere del tecnico. Per questo motivo le parole su riportate sembrano confermare quel tam tam che voleva Spalletti su una importante panchina europea. Probabilmente non si tratta di una questione economica, evidentemente dopo un po’ di anni è giusto cambiare aria, d'altronde i tifosi della Lupa non potranno che ringraziare Spalletti quando, a fine stagione, volerà verso altri lidi. Nella conferenza stampa tornando a parlare della partita di domani il tecnico toscano annuncia che, oltre Juan, Pizarro e Tonetto, dovrà fare a meno anche del brasiliano Baptista. |di Grondaia| - articolo letto 114 volte