Vittoria di misura degli abruzzesi che grazie alla rete di Simon torna al successo dopo il brusco scivolone a Terni. Partita equilibrata con i biancoazzurri più ordinati in campo e Perugia positivi solo in avvio dei due tempi, in particolare nella ripresa con l’ingresso di Mazzeo. Troppo poco però per pareggiare una partita che tutto sommato avrebbe meritato di pareggiare per le azioni gol create. SIMON ROMPE GLI EQUILIBRI – Dopo un buon avvio degli uomini di Pagliari il Pescara colpisce alla prima occasione pericolosa. Infatti gli umbri partono con il piede sull’acceleratore creando dei problemi alla difesa biancoazzurra. Cutolo sulla sinistra si è dimostrato una spina costante dell’attacco ospite: rapido soprattutto nelle ripartenze e abile nei dribbling, in più occasioni ha costretto al raddoppio di marcatura. Al 17’ minuto la rete porta la firma di Simon che raccoglie il cross perfetto di Vitale e con un colpo in scivolata di piatto con il destro trafigge l’incolpevole Benassi. PARTITA BLOCCATA A CENTROCAMPO – La gara non decolla ma a tratti si mostra piacevole. Merito di un Perugia molto combattivo e determinato a centrocampo ed di un Pescara che anche dopo il vantaggio non rinuncia ad attaccare alla ricerca del 2-0. Gran parte del tempo tuttavia si gioca a centrocampo con le squadre che restano piuttosto abbottonate. Gara non dura ma con alcuni interventi decisi. Tempo che si conclude con il vantaggio degli abruzzesi più cinici. Gli umbri pur mostrandosi intraprendenti non hanno concluso mai nelle specchio della porta. MAZZEO INVENTA, PASSIGLIA DIVORA IL GOL – Clamoroso episodio al minuto 48’ con Mazzeo che si inserisce centralmente con una pregevole azione personale e offre la palla del pari sui piedi di Passiglia che incredibilmente di piatto destro calcia a lato della porta biancoazzurra a tu per tu con Indiveri. L’ingresso del trequartista umbro regala vivacità alla squadra che al termine della prima frazione di gioco è sembrata piuttosto prevedibile con un Pescara che con il passare dei minuti ha preso le adeguate contromisure con una guida eccelsa in Siniscalchi al centro della difesa. DOPPIO ERCOLANO DI TESTA, DIFESA OUT – Due pericolosi svarioni della difesa biancoazzurra e umbri pericolosamente vicini al gol con Ercolano. In entrambe le situazioni attento il portiere Indiveri che nella seconda occasione respinge di istinto su colpo di testa ravvicinato della punta perugina. Il Pescara tiene bene il campo mentre il Perugia riesce a trovare gli spazi gusti solo a tratti e senza soluzioni di continuità. ZEYTULAEV RISPONDE, IL PALO ANCHE – Il Pescara non resta a guardare anche se non riesce a sfondare nelle azioni offensive. Da registrare solo un tocco di testa del centrocampista abruzzese che scheggia il palo. Il Perugia è ben coperto dietro e lascia pochi spazi alla manovra offensiva degli uomini di Galderisi. ANIMI SURRISCALDATI, PERUGIA RABBIOSO –Gli umbri non trovano il varco giusto e con il passare dei minuti e con la perdita di lucidità dei giocatori il match si innervosisce. Infatti pur senza episodi clamorosi la gara vive di episodi di tensione con qualche intervento poco corretto. La gara è molto sentita, per le due squadre che mirano al successo per riprendere il lungo cammino verso la zona playoff. ZEYTULAEV PROVA IL DUE NEL FINALE –Il Perugia con il passare dei minuti allenta la pressione e si “sfilaccia”. Non ci sono occasioni da gol e la gara perde con il passare dei minuti di intensità. Nel finale c’è tempo per una buona occasione di rimessa del Pescara conclusa sempre da Zeytulaev che da buona posizione calcia di poco a lato.
Gli abruzzesi riprendono il cammino dopo lo stop pesante incassato a Terni. Una prova non eccelsa ma squadra ordinata che ha tenuto bene il campo rischiando poco in difesa. Per il Perugia una brutta sconfitta per la classifica che non sorride a 3 punti e in piena zona playout. Un inizio di campionato non previsto e per certi aspetti clamoroso. Sarà necessario cambiare subito rotta per non compromettere una stagione intera.
Al termine dalla gara, microfono per uno dei migliori in campo, l’argentino Simon che ha realizzato il gol decisivo: ”Dovevamo regalare quello che cercava il pubblico soprattutto qui, in casa nostra. Questa squadra ha dimostrato di essere unita anche nelle situazioni più difficili come nella gara di oggi contro il Perugia..”. Sul caso Cardinale, non convocato a sorpresa dal tecnico Galderisi per motivi disciplinari minimizza affermando: “non è successo niente di particolare, ha fatto una piccola ‘cazzata’”. |Calcio Magazine.net - Redazione Sportiva L'Opinionista| - articolo letto 149 volte