Dopo 150 giorni dall'ultima vittoria in trasferta (Livorno-Milan 1-4), il Milan di Carlo Ancelotti ritrova i tre punti lontano da San Siro. Vittima del primo mercoledì infrasettimanale di Campionato la Reggina di mister Orlandi. Rossoneri poco presenti sotto porta ma concreti al 50%: quattro tiri nello specchio per Kakà e compagni, di cui due a gonfiare la rete. Apre le marcature Marco Borriello, al suo primo gol stagionale in campionato (il secondo dopo la rete in Coppa Uefa contro lo Zurigo), che di testa devia in rete un pallone proveniente da calcio di punizione e pennellato millimetricamente da Clarence Seedorf. Come nel primo tempo contro la Lazio, il Milan, in vantaggio al 24', non riesce però a chiudere subito la Le statistiche della stagione rossonerapartita e in più di un'occasione pecca di concentrazione, fino a concedere la rete del pareggio amaranto, siglato al quarto d'ora della ripresa da Bernardo Corradi, che infila in rete dopo una mischia in area rossonera. Il pareggio della Reggina risveglia gli uomini di Carlo Ancelotti, che nel mentre inserisce in campo Shevchenko (nullo!) al posto di Borriello, infortunatosi poco dopo il pareggio di Corradi (sospetto stiramento muscolare) e Massimo Ambrosini al posto dell'ammonito Flamini. Grinta e cuore portano il Milan al definitivo gol del 2-1, siglato a 15 minuti dal triplice fischio dell'arbitro Saccani: Kakà si defila tutto solo sulla destra e mette in mezzo un pallone perfetto per Alexandre Pato che, come in una sorta di rigore laterale, calcia di prima il pallone verso la porta di Campagnolo. Un tiro nemmeno troppo forte, ma abbastanza preciso: Angoli basso alla sinistra del portiere reggino, che nulla può. E' l'ultimo lampo della serata rossonera, una serata che vale tre importantissimi punti. Ora è già derby. |Redazione Il Vero Milanista - Fonte: www.ilveromilanista.it| - articolo letto 129 volte