Marino: sappiamo che la doppia partita non è ancora chiusa
A poco più di ventiquattro ore dalla gara di coppa Uefa, l’allenatore bianconero Pasquale Marino avverte: sappiamo bene che la qualificazione non è ancora in tasca. “I ragazzi sanno bene che il primo tempo è finito 2 a 0 per noi, ma che la partita non è ancora terminata”. Così esordisce l’allenatore bianconero, Pasquale Marino, nella conferenza stampa alla vigilia della gara di coppa Uefa contro il Borussia Dortmund. Nessun rischio, quindi, che l’Udinese scenda in campo sottovalutando l’avversario. “Sappiamo che il Borussia è un’ottima squadra che non molla mai. Dobbiamo tenere alta la guardia”, aggiunge Marino. E poi, a chi gli ricorda che il Borussia quasi sicuramente cercherà di andare a segno nei primi venti minuti, replica: “le partite non durano 20’. Anche se non segneranno nei primi 20’, dovremo comunque giocare e mantenere alta la concentrazione per tutti i 90’. E’ vero che il Borussia dovrà cercare di affondare subito e quindi potrebbe nascere una gara sulla falsariga di quella dell’andata”.
Di turnover o formazione, l’allenatore non parla, aspetta la rifinitura di domani mattina per valutare al meglio tutte le possibilità ed avere le idee chiare. Il tecnico bianconero, invece, sa già che domani il dodicesimo uomo in campo sarà il pubblico friulano. “Non tiriamo ora le somme sui biglietti venduti, attendiamo domani. In ogni caso noi ci aspettiamo una grande spinta del nostro pubblico che ci aiuti ad andare avanti in questa competizione”.
Emozioni particolari per la prima gara di Coppa Uefa al Friuli? “Veramente – risponde Marino – c’era maggiore emozione per la gara d’andata. Un’emozione particolare per quella che in realtà era la vera e propria gara d’esordio”. |Sito Ufficiale Udinese - Fonte: www.udinese.it| - articolo letto 138 volte