Napoli, riprenditi la storia (presentazione e probabili formazioni)
Il Napoli nell'inferno dell'Estàdio dà Luz per "continuare il sogno", come dichiarato da Edy Reja alla vigilia. Caricati a mille gli azzurri scenderanno in campo contro il Benfica e contro i circa 65mila appassionati tifosi portoghesi. Saranno circa 3mila i supporters partenopei che, con ogni mezzo, hanno raggiunto Lisbona per accompagnare il Napoli in una gara dal fascino estremo, quello stesso fascino che non si percepiva da almeno tre lustri. BIVIO STAGIONALE - Gli azzurri sono chiamati a difendere il gol di vantaggio (alla luce del 3-2 dell'andata) in una gara che può rappresentare, senza alcun dubbio, il bivio della stagione. In caso di passaggio del turno tanti sarebbero gli impegni ravvicinati, a cui comunque il Napoli ha dimostrato di essere all'altezza con una rosa estremamente assortita e competitiva mentre nel caso di una sfortunata eliminazione il Napoli si ritroverebbe ad uno sforzo decisamente minore con il campionato e poche partite di Coppa Italia (considerando che fino alla semifinale si gioca in gara unica).
Gli azzurri meriterebbero di imboccare la strada del successo, della gloria, solo per quanto fatto in estate. Una preparazione lunga e faticosa quella degli azzurri che si sono ritrovati in ritiro ai primi di luglio quando le altre squadre erano ancora nel bel mezzo delle vacanze. Dedizione ripagata con l'eliminazione del Panionios (non senza brividi, nella gara d'andata) e con i mediocri albanesi del Vllaznia. Grande amarezza, nonostante una qualificazione ancora tutta da giocare e da vivere, per l'accoppiamento con il Benfica per una doppia sfida con una compagine che negli ultimi anni ha fatto più Champions che Uefa, e che avrebbe potuto rappresentare senza problemi una semifinale o una finale della stessa Coppa Uefa. PROBABILI FORMAZIONI - Quique Sanchez Flores dovrebbe proporre un 4-4-2 con il rientro di Katsouranis al centro del campo, Reyes parte come esterno di sinistra ma il suo contributo sarà quasi esclusivamente offensivo in supporto della coppia d'attacco formata da Di Maria e Nuno Gomes. Carlos Martins sarà regolarmente del match, difficile invece vedere dal primo minuto el payaso Aimar che non è al meglio a causa della ricaduta alla coscia destra.
Reja con ogni probabilità presenterà Gianello tra i pali (che nelle ultime ore avrebbe superato Navarro); in difesa panchina per Santacroce: spazio a Rinaudo centrale, Cannavaro sul centro-destra e Contini sul centro-sinistra. L'avvicendamento, e il relativo riposizionamento della difesa, è una chiara scelta di Reja che non intende soffrire (come successo all'andata) i tanti saltatori del Benfica sulle palle inattive. Blasi davanti alla difesa, Gargano sul centro-destra con maggiore libertà nelle sue proiezioni offensive. In attacco il rientrante Lavezzi farà coppia con Zalayeta, panchina per Denis pronto a dare il suo contributo a gara iniziata.
BENFICA (4-4-2): Quim; Maxi Pereira, Luisao, Sidney, Leo; Katsouranis, Yebda, Carlos Martins, Reyes; Di Maria, Nuno Gomes. All.Flores.
NAPOLI (3-5-2): Gianello; Cannavaro, Rinaudo, Contini; Maggio, Gargano, Blasi, Hamsik, Vitale; Lavezzi, Zalayeta. All.Reja.
ARBITRO: Wolfgang Stark (GER) |di Antonio Gaito - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 160 volte