Nel primo tempo la Roma aveva intimorito i propri tifosi, più per demeriti propri che per meriti del Bordeaux, a tratti inesistente come i giallorossi. La Roma chiude il primo tempo in svantaggio, per gol di Gourcuff al '18, anche se è in superiorità numerica per l'espulsione di Henrique per una gomitata in area su Perrotta. Nel secondo tempo entra in campo una Roma nuovamente molle, e un arbitro che iniziava ad ammonire ogni giocatore che respirava aveva iniziato a far presagire una nuova, pesante battuta d'arresto per la squadra della Capitale. Ma al minuto '64 Mirko Vucinic si ricorda di essere un attaccante da 20 mln di euro, andando così ad incornare di testa un corner, anticipando il portiere francese Valverde. Era il compleanno di Vucinic, e all'improvviso ha deciso di festeggiare al meglio il compimento del suo 25° anno. Poi la svolta finale: Menez esce per Baptista, che rientra da un infortunio. A Madrid lo chiamavano "La Bestia": ora tutti a Roma hanno capito perchè. Batte una punizione dal limite, mandandola all'incrocio dei pali. Poco dopo è sempre Baptista a spingere in rete al volo un assist perfetto (anch'esso al volo, splendido) di Taddei. Sarà una coincidenza, ma ieri era il compleanno anche di Julio Baptista, che però ne festeggiava 27.
Oggi il tifo romanista dice: Auguri Mirko, auguri Julio, Roma è vostra. |di SuperMav's| - articolo letto 147 volte