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2008-10-04

Colantuono a VN: ''La Fiorentina reciterà un ruolo da protagonista''


Stefano Colantuono ha iniziato questa stagione alla guida del Palermo, ma dopo la prima giornata di campionato (sconfitta con l’Udinese al “Friuli”) il Presidente Maurizio Zamparini ha deciso di sostituirlo con Ballardini. Violanews.com lo ha chiamato per fare il punto su questo campionato e per capire quali sono le avversarie più temibili della Fiorentina nella corsa alla Champions League.

Colantuono, in questo momento qual è la squadra più in forma del campionato?

“Direi la Lazio: è partita alla grande, ma non può essere considerata una sopresa perché il suo organico è molto forte. A livello di sorprese credo che il Napoli possa essere considerato come tale”.

La corsa alla Champions è agguerrita e sempre più numerosa: alla fine, chi saranno le eccellenti escluse?

“(Ride) Fare previsioni è difficile, siamo solo alla quinta giornata di campionato. E' ovvio che qualcuno sarà escluso, qualcuno di grosso visto che le piazze che ambiscono alla Champions League sono tutte importanti. La Fiorentina? Hanno sempre fatto bene, c'è anche la squadra gigliata nella lista dei pretendenti ad un posto in Champions”.

La Fiorentina intanto spera di migliorare il proprio gioco: crede che i viola possano ripetere quanto di buono fatto nella scorsa stagione, sia in campionato che in campo internazionale?

“Il momento non è dei migliori, ma i viola hanno il carattere giusto per raddrizzare la situazione. Credo che la squadra di Prandelli reciterà un ruolo da protagonista anche in Champions: la qualificazione è possibile”.

Lei conosce bene Liverani, fino alla scorsa stagione in viola. Ha sbagliato la società a cederlo?

“A dir la verità non ho mai parlato direttamente di Firenze con Liverani, quello che posso dire è che è un ottimo giocatore ma se l'hanno ceduto, hanno avuto i loro ottimi motivi. E' una scelta della società, per ora non possiamo sapere se è azzeccata o no. Bisogna dare tempo a Melo, le valutazioni saranno fatte alla fine”.

Provocazione: tornerebbe alla guida del Palermo se il Presidente decidesse di richiamarlo?

“Non voglio rispondere a domande che riguardano il passato. Palermo è una realtà che non mi riguarda”.
|di Niccolò Gramigni - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 115 volte


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