L’Udinese, attraverso l’attività della sua Onlus, Udinese per la Vita, è pronta a sostenere le iniziative della famiglia di Stefano Borgonovo, nella lotta alla Sla.
Fiorentina-Milan, in programma domani mercoledì 8 ottobre, alle 20.30, sarà una doppia partita piena di storia e di campioni per raccogliere fondi per la ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica, che ha ridotto all'immobilità l'ex bomber di Fiorentina, Milan ed Udinese. Cresciuto nelle giovanili del Como, proprio a Como era tornato da allenatore del settore giovanile dopo aver appeso le scarpette al chiodo. Nel 2005, per problemi di salute, dà l’addio definitivo al calcio, ma solo il 5 settembre del 2008 annuncia di essere stato colpito, come tanti altri campioni del passato, dalla Sla, la sclerosi laterale amiotrofica, e di non riuscire a parlare se non per mezzo di un sintetizzatore.
La notizia del dramma di Borgonovo lascia senza parole l’intero mondo del calcio, che subito si mobilita a favore della ricerca. Fino alla gara amichevole di solidarietà in programma domani sera. In tutto questo anche l’Udinese, squadra in cui Borgonovo ha militato in due stagioni, ’93-’94 e ’95-’96, non resta a guardare ed è pronta a dare il suo contributo. E lo fa ancora una volta attraverso l’impegno della sua Onlus, Udinese per la Vita, impegnata ormai da dieci anni nel sociale, a sostegno della ricerca in campo medico.
Tutta l’Udinese Calcio è vicina alla famiglia di Stefano Borgonovo e attraverso la sua Onlus, Udinese per la Vita, su espressa volontà della signora Giuliana Linda Pozzo, sosterrà nel prossimo futuro le iniziative che la famiglia del calciatore vorrà intraprendere nella lotta contro questa terribile malattia. |Sito Ufficiale Udinese Calcio - Fonte: www.udinese.it| - articolo letto 158 volte