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2008-10-15

Belardi: l'Udinese? Un successo costruito nel tempo


L’ottimo avvio in campionato e il passaggio del turno in Coppa Uefa non sono frutto del caso. Il merito è di un cammino intrapreso già lo scorso anno. Parola di Emanuele Belardi.
I successi dei bianconeri, conquistati in questo avvio di stagione, non sorprendono il portiere bianconero Emanuele Belardi.
“Non sono affatto sorpreso; è solo la continuazione di un percorso intrapreso lo scorso anno. L’inizio di stagione è stato molto brillante e ciò grazie al lavoro svolto dalla società, dall’allenatore, dai giocatori. Continuiamo su questa strada”.
Il portiere bianconero è ormai sulla via del pieno recupero dall’infortunio alla spalla che lo ha tenuto bloccato per qualche tempo tanto che già dalla prossima settimana si aggregherà di nuovo al gruppo, pronto a dare il suo contributo non appena sarà chiamato in causa. Belardi ci tiene a ringraziare lo staff medico bianconero: ”I medici e i fisioterapisti dell’Udinese mi hanno seguito con grande puntualità e professionalità e voglio ringraziarli pubblicamente.”
Belardi ha poi parole di elogio e stima per il compagno Handanovic: “Handanovic è uno dei migliori portieri del campionato italiano – commenta Belardi -. E, anche per merito di chi lo allena, sta migliorando anno dopo anno. Sono convinto che diventerà un grande portiere. E’ chiaro che a tutti piacerebbe giocare, ma penso anche che la correttezza e la professionalità di un giocatore sia anche quella di rendersi utili per quello che si può fare. Io sono a disposizione e cerco di dare una mano, poi è ovvio che farò il possibile anche per meritarmi un posto in squadra”.
Il portiere bianconero si concentra poi sui prossimi avversari nel girone di Coppa Uefa. “Il Tottenham è la squadra più blasonata: come esperienza è sicuramente superiore alla nostra, ma è anche vero che stanno attraversando un momento particolare. Sarà molto dura anche andare a giocare in casa dello Spartak Mosca, su un campo in erba sintetica e contro una buonissima squadra. Tutto sommato, però, il sorteggio è andato bene; speriamo di passare il turno, magari anche con un folto pubblico allo stadio. La società con i mini abbonamenti ha dato un incentivo importante ai tifosi per venire numerosi allo stadio e starci vicino. Ormai è una costante: la gente sta più comoda sulla poltrona e non è facile portare allo stadio bambini e famiglie. Ma a Udine è diverso, a Udine si sta bene. Anche perché lo spettacolo che regala la partita vista allo stadio è particolare e inimitabile”
Infine, Belardi rivolge un augurio ai suoi compagni in maglia azzurra, Pepe e Di Natale: “Spero proprio possano partire da titolari; glielo auguro perché se lo meritano”.
|Sito Ufficiale Udinese Calcio - Fonte: www.udinese.it| - articolo letto 121 volte


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