Sfida, con la S maiuscola. Perchè Napoli-Juve lo è sempre stata: una grande partita, una sfida tra due squadre prestigiose, tra due mondi diversi, tra due rivalità indelebili. L'attesa quest'anno è più lunga ma tutti gli anni è sempre la stessa; c'è trepidazione, c'è aria di rivalsa, c'è aria di vendetta, c'è aria di Sfida qui a Napoli dove la partita con la Juve può valere anche una stagione. Zebra contro Asino, si sono sfidate anche per lo scudetto ai tempi di Maradona (e l'argentino, quando vedeva la Zebra, cacciava dal cilindro incredibili magie col pallone) ma il sapore è lo stesso. Certo meglio di 2 anni fa quando i partenopei e i bianconeri lottavano per la promozione. Serie A, Stadio San paolo, questo è l'ambiente più opportuno, più azzeccato per questo tipo di partita. Stavolta dopo tanti anni parte favorita la squadra di Edy Reja visto il momento difficile che stanno attraversando i giocatori di Ranieri. Già, Ranieri contro Reja, due veterani del calcio nostrano, due carriere diverse ma seduti sulle panchine più calde d'Italia. L'ex allenatore del Chelsea gia si gioca la stagione e la panchina, Reja un sogno trascinato dal popolo napoletano. C'è tanto altro, per rendere una partita bella ed emozionante e per rendere l'attesa snervante. Ma questa è Napoli-Juventus, basta questo. |di Marroxo85| - articolo letto 149 volte