Amerini a VN: ''Il richiamo della Juve potrebbe allettare Prandelli''
Tra qualche ora scatterà il secondo tour de force della Fiorentina: si inizia con la gara interna con la Reggina, squadra alla disperata ricerca di punti. Violanews.com ha contattato un doppio ex della sfida, Daniele Amerini, attualmente al Frosinone, che parla della gara di oggi e rivela dichiarazioni interessanti su Prandelli.
Daniele Amerini per lei Fiorentina-Reggina non è certo una sfida come le altre...
"Direi di no, è una partita speciale. La Fiorentina fa parte della mia vita perchè è la squadra della città e dove ho giocato dal 1991 al 1995, la Reggina invece mi ha dato il sapore del primo gol in Serie A (contro il Milan, il 27 maggio 2007 ndr), un'emozione unica".
Oggi per la squadra di Prandelli è obbligatorio vincere: sarà dura ottenere i tre punti?
"La Reggina in casa è davvero temibile, ma in trasferta non dovrebbe creare molti problemi ad una squadra nettamente in ripresa, come abbiamo visto nelle ultime uscite. Le squadre piccole come la Reggina hanno bisogno di punti salvezza, è vero, ma questa si costruisce soprattutto davanti al proprio pubblico, trasferte come quelle di Firenze sono molto difficili. E poi c'è da battere un ottimo allenatore come Prandelli: l'ho avuto a Verona e si vedeva che avrebbe fatto una grande carriera".
Oggi però sono insistenti le voci di Prandelli alla Juventus. Solo voci?
"Non sono solo voci. Credo che se un allenatore è bravo, è giusto che sia ambito da una società importante come la Juventus. Spero che non se ne vada, ma devo ammettere che il richiamo della Juventus potrebbe allettarlo...". |di Niccolò Gramigni - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 145 volte