ROMA - Mourinho intervistato dai microfoni di Sky ha raccontato la sua soddisfazione per il risultato ottenuto dalla sua squadra all'Olimpico: "Oggi abbiamo vinto su un campo molto difficile come quello della Roma, abbiamo giocato veramente molto bene. Credo che la squadra abbia disputato una gara estremamente intelligente e questo è il frutto dell'impostazione del nostro lavoro". Il tecnico nerazzurro ha poi parlato del centrocampo, impostato per bloccare la linea mediana romanista: "Ho lavorato molto sul centrocampo, sapevo che bisognava limitare i movimenti in quella zona. Cambiasso poi, ha fatto un lavoro molto importante in marcatura. - spiega il portoghese - Bisognava limitare Aquilani e Perrotta per bloccare il loro centrocampo e mi è piaciuto molto il modo in cui Stankovic e Muntari hanno pressato alto su Aquilani e De Rossi. Sono contento per la prestazione di entrambi, perchè sono due giocatori che ho seguito particolarmente e oggi hanno dato una grande mano ad Ibrahimovic. Stankovic si è mosso bene e ha fatto un grandissimo gol. Durante la settimana provato Dacourt nella posizione di Cambiasso".
Poi alcune battute su Ibrahimovic: "Zlatan, secondo me, può giocare dovunque sia come prima punta e con qualunque partner d'attacco, da Adriano a Cruz. Mi è piaciuto molto in questa partita, perchè cercava di arrivare in progressione all'uno contro uno. Continua a crescere sia come uomo sia come giocatore ed è sempre al servizio della squadra - una riflessione su Quaresma - Ricardo è un grande talento, ma in questo momento con lui non ho la stessa gioia che provo con Ibrahimovic - spiega il tecnico - Deve lavorare di più per la squadra e sono sicuro che questo momento arriverà anche per lui". Infine, Mourinho allontana ogni voce che lo accosta alla panchina del Liverpool: "Non sono vere le voci che circolano su un mio possibile ritorno in Premier League sulla panchina del Liverpool. Certo, alla fine della mia esperienza nerazzurra mi piacerebbe tornare ad allenare in Inghilterra. Ma io sono qui e sono molto felice di essere all'Inter. Prima voglio vincere con l'Inter perchè mi hanno dato fiducia - conclude - Adesso però, aspetto tutti i tifosi a San Siro per la partita di Champions League di mercoledì sera contro l'Anorthosis". |Ufficio Stampa Inter - Fonte: www.inter.it| - articolo letto 142 volte