Gregucci: "Lavezzi è l'arma in più di questa squadra"
Intervista della redazione di Tutto Napoli.net all'ex leader della difesa biancoceleste, Angelo Gregucci, attualmente allenatore dei biancorossi del Vicenza. Con la maglia della Lazio ha collezionato 189 presenze condite da 11 reti, nel giugno 2004 per pochissimi giorni è stato anche allenatore del Napoli durante il tentativo fumoso di Luciano Gaucci di salvare il club azzurro.
La formazione di Reja ha mantenuto la sua imbattibilità casalinga in notturna anche nella sfida contro la Vecchia Signora, si aspettava un inizio di campionato cosi' travolgente da parte degli azzurri?
"Visto il calendario proibitivo almeno sulla carta nelle prime partite, non credevo affatto che il Napoli a questo punto della stagione potesse trovarsi in vetta, non preventivavo assolutamente un avvio cosi' travolgente. Gli azzurri mi hanno convinto a suon di ottime prestazioni, con questa andatura potrànno tranquillamente rientrare tra le magnifiche sette del campionato e centrare la qualficazione europea".
Quale potrebbe essere il segreto della squadra costruita dal ds Pierpaolo Marino?
"Aver identificato lo zoccolo duro riguardo la scelta degli undici titolari, insistere sempre sugli stessi uomini si sta rivelando una scelta molto intelligente, perseguire con la stessa mentalità di gioco dona all'intero gruppo tranquillità e continuità. La società dal canto suo sta aggiungendo in ogni sessione di mercato pedine nuove ad una rosa già competiviva cosa che non può che accrescere il tasso tecnico dell'intera squadra".
Secondo lei l'eliminazione in coppa Uefa patita per mano del Benfica, è stato un bene o un male per il Napoli?
"Male, perchè il Napoli aveva la possibilità di poter migliorare sotto il profilo dell'esperienza e poi aveva tutte le carte in regola per poter tranquillamente accedere alle fasi finali, un vero peccato".
Sono in molti ad esaltare l'intero gruppo azzurro e non i singoli, se lei potesse identificare un leader a questa formazione su quale giocatore cadrebbe la sua scelta?
"Lavezzi, è l'anima di questo Napoli, in ogni match risulta essere sempre determinante, affronta gli avversari senza alcun timore, è spavaldo ed imprevedibile, un grande talento"
Nel estate 2004 durante il tentativo disperato ma alquanto fumoso del ex patron del Perugia Luciano Gaucci di salvare il Napoli, è stato virtualmente il nuovo tecnico dei partenopei , putroppo il destino non ha voluto che questa favola avesse un lieto fine, che ricordo ha di quelle settimane convulse?
"Le ricordo con tanta nostalgia, l'amarezza di non poter metter in atto i miei buoni propositi fu grandissima, la piazza napoletana era affascinante e ti dava la carica giusta nell'affrontare le sfide più proibitive. Ebbi la chiamata dell'attuale ds del Lecce Angelozzi, accettai senza esitare un attimo, purtroppo sappiamo tutti come siano andate le cose. Nonostante ciò sono molto contento per l'ambiente partenopeo, che non meritava una simile mortificazione, che da quel fallimento è nata una società forte ed ambiziosa".
Nel pomeriggio emiliano la Lazio di Rossi è uscita sconfitta dallo stadio Dall'Ara per 3-1 ma ha ritrovato il suo bomber Tommaso Rocchi, a suo avviso l'attaccante veneziano e il funambolo sudamericano Zarate potrebbero coesistere?
"Credo di si, trovando gli giusti equilibri e con spirito di sacrificio da parte di entrambi potrebbero tranquillamente completare il reparto avanzato con il macedone Pandev".
Dove può arrivare la squadra costruita dal presidente Lotito?
"Molto lontano, è una formazione che esprime un bel gioco ed è molto organizzata, può rientrare nel discorso Champion's League. Ma è presto per tirare le somme, il campionato è molto lungo, la classifica è compressa, ci sono moltissime squadre appaiate o vicine in classifica, è un torneo molto combattuto ed equilibrato".
La prossima giornata il calendario vedrà di scena Lazio-Napoli, che partita potrebbe essere?
"Sarà una partita molto bella e combattuta. entrambe le squadre scenderanno in campo per poter raccoglier l'intera posta in palio, forse a livello psicologico la squadra di Reja è più tranquilla ma la Lazio vorrà riscattare l'inatteso passo falso di Bologna, vincerà lo spettacolo". |di Salvio Passante - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 150 volte