Toni "se segno esulterò". Prandelli e Gila vogliono Mutu.
TONI "SE SEGNO ESULTERO'" - Nell'antivigilia che vedrà il super incontro tra il Bayern di Monaco e la sua ex squadra, la Fiorentina, Luca Toni ha fatto sapere che "Alla Fiorentina conosco tutti, dal magazziniere al presidente, Sono stati due anni fantastici ho segnato anche 31 gol. Porterò sempre con me l'esperienza in maglia viola, con la squadra ci siamo tolti delle belle soddisfazioni. Credo che un'esultanza contenuta sia la cosa migliore. Non credo che esultare significhi mancare di rispetto all'avversario". Nel biennio con la maglia viola l'attuale attaccante del Bayern ha battuto tutti i record, vincendo (primo italiano) anche la Scarpa d'Oro. GLI EX-TIFOSI - Il giocatore continuando a parlare della gara si sofferma sui suoi ex-tifosi, spiegando che "Ci sono tante persone che mi vogliono tanto bene a Firenze, però sarò un avversario e a dire il vero sono curioso anch'io di vedere come mi accoglieranno". Detto questo parla anche del suo sucessore ed amico, Alberto Gilardino. "Con Gila ho un bellissimo rapporto, lo conosco da tanti anni e siamo amici. Sono contento che la Fiorentina abbia puntato su di lui perchè sicuramente è un bomber, penso che a Firenze abbiano fatto la scelta giusta".
L'OBIETTIVO DI TONI - Tornando al Bayern ed alla Champions dice riguardo la competizione. "Giocando in Champions trovi le squadre più forti, era una competizione che mi mancava e quindi sono molto contento di poterla giocare. Non siamo certamente tra i favoriti per la vittoria finale, però dobbiamo passare sicuramente la fase a gironi. Dopo, le partite diventano secche e quindi saranno importantissimi anche gli episodi. Poi tutto quello che verrà, noi lo prenderemo". PRANDELLI: "LA PARTITA PIU' IMPORTANTE DA QUANDO ALLENO" - Prandelli in barba alla paura reverenziale che dovrebbe incutere l’Allianz Arena, (settantamila posti a sedere) ma sopratutto la squadra più forte di Germania, proporrà il suo modulo classico: il 4-3-3. All’Allianz Arena, stadio complicato anche per il blasonato Real, i viola si troveranno di fronte la squadra più forte tra le bavaresi o almeno così dovrebbe essere perché Toni non segna da una vita, il neo allenatore Klinsmann ha la panchina in bilico ed è contestato dai tifosi e la classifica della Bundesliga non è mai stata così deludente da trent’anni. Ma nonostnate questo in squadra c'è gente come Ribery e Klose, Van Bommel e Schweinsteiger, Podolski e Borowski, Lahm e Lucio, insomma nomi che mettono i brividi. Prandelli da uomo saggio e che conosce il calcio lo sa, ed ammette: "E' la gara più importante della mia carriera di allenatore contro una squadra piena di giocatori importanti. Dovremo avere coraggio. Luca è sempre meglio che non ci sia. Scherzi a parte, sarà un piacere rivederlo in campo. Speriamo di farlo rosicare un pò, sarebbe bello...Ribery è sicuramente il giocatore più pericoloso che hanno. A Klinsmann comunque non invidio niente. Invidia e gelosia non fanno parte del mio modo di vivere. Quello che ha secondo me se lo merita. Al massimo gli invidio qualche anno in meno, ma per il resto va bene così. Non voglio una squadra remissiva, anche se sarà dura giocare alla pari. Quando avremo la palla dovremo avere coraggio nel giocarla e non limitarci al contropiede. Giocare alla pari sarà difficile, non lo dico per scaramanzia ma perché so quanto valga il Bayern, conosco la forza dei giocatori, la loro esperienza, so quanto potrà incidere il tifo di settantamila persone… Noi abbiamo due possibilità: restare alti e ripartire per far male, con due o tre tocchi prima di arrivare al tiro, oppure subire e giocare in contropiede. La seconda cosa è esattamente quella che non dobbiamo fare». Infine una battuta sul giocatore più rappresentativo dei viola "Speriamo di riuscire a recuperare Adrian. Domenica si è allenato bene". Il ginocchio del rumeno non è a posto ma conoscendolo farà di tutto per scendere in campo.
GILARDINO SULL'AMICO TONI - Mister 100 gol, Alberto Gilrdino, non vede l'ora di confrontarsi con l'amico Toni. "Sarà una bella sfida. Luca ha già dato tanto al calcio italiano e per me è un grandissimo attaccante. Personalmente non mi accontento, voglio fare ancora tanto. Spero di vederlo in campo contro una grande Fiorentina. Sappiamo di giocare contro una grande squadra, ma cercheremo di vincerla mettendoli in difficoltà in ogni momenti. Siamo venuti qua a Monaco per fare una grande gara. Lo spirito della squadra è quello giusto. Vogliamo metterci in luce con una grande prestazione fatta di grande accortezza tattica e intelligenza". IL TRAP GIOCA LA TRIPLA - Anche Giovanni Trapattoni vuol dire la sua su questo importante match che vede contrapposte due squadre da lui, in passato, allenate "Klinsmann è in affanno. Pure io ho faticato all'inizio al Bayern Monaco. Ma la squadra tedesca ha storia. Prestigio. Si parla tanto di Toni, io non perderei di vista Ribery. Il mio allievo Prandelli? Cesare è un uomo di buonsenso. La Fiorentina è una delle novità del calcio europeo. Gilardino e Mutu sono una coppia perfetta. I giocatori esperti dovranno aiutare gli altri a superare l'impatto di uno stadio come l'Arena. La Fiorentina deve scendere in campo senza paura. È una sfida da tripla". KLINSMANN ALL'ATTACCO - Klinsmann conosce benissimo il calcio e le squadre italiane, sa quanto sia difficile affrontarle ma sa anche che ha a sua disposizione un gruppo di qualità, da guidare senza timori "I nostri tifosi si aspettano di vedere il Bayern all'attacco". Il Bayern Monaco nella Champions League, guida la classifica del suo girone, il Girone F, con 4 punti in 2 partite ed è avanti di 2 lunghezze su Fiorentina e Lione. Se dovesse ottenere un successo gli ottavi di finale sarebbero cosa sicura.
STATISTICHE E NUMERI - Il Bayern per la quinta volta incontrerà un'italiana in Champions, è infatti la quinta volta su sei che i bavaresi vengono sorteggiati assieme ad un'italiana nella fase a gironi. Il bilancio casalingo contro le italiane vede tre vittorie, quattro pareggi e quattro sconfitte.
Nell'Allianz Arena dei 21 volte Campioni di Germania sono attesi oltre cinquemila tifosi dviola! Moltissimi tantissimi i pullman, le auto e i voli aerei prenotati per il big match, moltissimi anche i tifosi viola residenti in Germania. Ultima curiosità: Prandelli visto il non tesseramento di Da Costa per la competizione e a causa dell'assenza di Per Kroldrup, porterà in panchina Federico Masi, 18 anni, romano, difensore centrale della Primavera Viola e della Nazionale Under 20. |di Sakamoto| - articolo letto 178 volte