MILANO - Le dichiarazioni di Mourinho al termine della gara vinta contro l'Anorthosis: "Dopo la partita con voi giornalisti è sempre la stessa storia, pensate sempre alla tattica, ma per me è importante la testa. Oggi abbiamo fatto fatica, ma facciamo sempre fatica a segnare con le squadre che si chiudono in difesa, però non dite che non abbiamo creato. Anche oggi abbiamo creato molto e se andiamo a guardare bene, la vittoria per 1-0 ci ha portato tre punti. Magari se non avesse segnato Adriano alla fine del primo tempo, saremo qui a parlare di uno 0-0".
Poi parla della Champions: "In Champions le squadre che vanno a giocare in trasferta si chiudono molto in difesa, si è visto anche nelle partite di ieri. Le squadre in casa vogliono giocare per vincere. Oggi noi abbiamo giocato contro una squadra che ha fatto un lavoro fantastico, ma loro solo all'ottantacinquesimo hanno iniziato ad attaccare, ma non è una crititca, è normale che loro abbiamo impostato la partita in questa maniera. - aggiunge - Ma sappiamo che la vera Champions inizia dopo i gironi, quando restano quelle 12-13 squadre che ambiscono alla vittoria finale. Ora bisogna solo pensare a sbagliare il meno possibile".
Mourinho ha espresso tutta la sua soddisfazione per i suoi giocatori per il loro comportamento nella partita contro la Roma: "Contro la Roma abbiamo fatto una grande partita nonostante la lunga pausa per la nazionale. I miei giocatori sono tornati tutti molto carichi, ma non è stata la mia influenza. - spiega - Io credo che sia la loro responsabilità, loro vogliono fare bene e vogliono giocare. Ma, ripeto, sono tutti giocatori che vogliono andare in campo, la fatica forse è più del sistema nervoso che del fisico. Ho un gruppo molto forte con dei giocatori forti. - ha aggiunto - Forse oggi qualcuno non è contento della prestazione ma io sono contento di loro. Abbiamo preso tre punti e sono molto felice per questo". Su Adriano al secondo gol consecutivo in Champions: "Adriano corre troppo? Lui è giovane ha un fisico fantastico e deve correre per novanta minuti e questo è il suo lavoro". Poi rassicura tutti su Quaresma: "A lui piace molto calciare d'esterno, ma se mi chiederete di lui fra un paio di mesi parleremo di un'altro Quaresma". Infine l'infortunio capitato a Cambiasso nei minuti finali della partita: "Siamo preoccupati per Cambiasso, ma magari è un infortunio leggero, lui è un giocatore esperto e si è fermato prima di peggiorare la situazione. Comunque i nostri problemi sono a centrocampo dove ci manca Vieira, Zanetti che sta giocando terzino. Ma questa è la nostra vita e dobbiamo seguirla". |Sito Ufficiale Inter - Fonte: www.inter.it| - articolo letto 163 volte