Maiellaro a VN: ''Per Montolivo è arrivato il momento di crescere''
Pietro Maiellaro ha vestito sia la maglia della Fiorentina (stagione 1991/92) che quella del Palermo (prima nell'84/85 e poi nel 94/95). Violanews.com gli ha chiesto un parere sulla partita di domenica sera e non solo, ripartendo dal pensiero per la serata di Borgonovo a cui Maiellaro ha partecipato: "Mi ha fatto un effetto particolare quella serata, un mix di sensazioni tra la gioia di tornare al Franchi e di ritrovare tanti vecchi compagni di squadra e il dolore per il dramma dell'amico Borgo. Il mondo del calcio deve fare il possibile per aiutare la ricerca per una malattia davvero terribile e speriamo che alla fine si possa arrivare a fare qualcosa".
Si torna poi a parlare di calcio giocato: "Ho visto la Fiorentina a Monaco è stata una partita difficile, iniziata male e finita peggio. E' andato tutto male alla Fiorentina e alla fine è uscito un risultato più pesante di quanto avrebbe meritato. Adesso i viola avranno grande voglia di rifarsi ma si troveranno di fronte un altro avversario molto forte come il Palermo che sta facendo molto bene in questo campionato. Zamparini ha detto che il Palermo è più forte? Lo fa per caricare l'ambiente, conosciamo il personaggio. La Fiorentina è in grado di battere i rosanero che però quando giocano in casa diventano davvero temibili. Poi ripeto bisognerà vedere come la squadra di Prandelli avrà superato la partita di mercoledì e quanto turn over sarà effettuato dal tecnico viola".
Un giudizio poi su alcuni singoli, partendo da Montolivo: "E' sicuramente un ottimo giocatore che non a caso è arrivato in nazionale e poi ha ancora margini di crescita avendo 23 anni. Chiaramente dopo qualche anno che gioca a certi livelli ci si aspetta qualcosa di più perchè i mezzi non gli mancano. Sta a lui adesso crescere sotto il punto di vista della personalità, non accontentarsi più del compitino ma diventare un vero leader capace di prendere per mano la squadra. Jovetic? L'ho visto giocare un paio di volte, anche in nazionale, e si vede che ha grandissimo talento. Avrebbe bisogno solo di giocare con continuità per riuscire ad esprimere tutte le sue qualità ma nella Fiorentina non è facile visto che ci sono tanti grandi giocatori. Gli impegni comunque sono tanti e si ritaglierà uno spazio importante. Liverani? Col senno di poi qualcuno a Firenze lo rimpiange, forse dovevano pensarci prima... A Palermo sta facendo grandi cose ma probabilmente alla Fiorentina hanno scelto di giocare diversamente, Liverani richiede una squadra costruita su di lui". |di Simone Bargellini - Fonte: www.violanews.com| - articolo letto 141 volte