Successo di misura dei neroazzurri che senza faticare più del previsto si impongono sulla squadra cipriota dell'Anorthosis. Decisiva la rete di testa di Adriano sul finale di primo tempo ma determinante l'assist della destra di Maicon, ancora una volta uno dei migliori in campo. Un successo che regala una prima tranquilla posizione nel girone. Italiane in coppa divise a metà con la Juventus che sorride contro il Real mentre la Fiorentina e la Roma con la sconfitta in trasferta rischiano di subire un'eliminazione anticipata in Champions. Decisivo probabilmente il prossimo turno... ADRIANO EMULA IBRA – L'Inter in formazione quasi invariata e infatti per 8 undicesimi presenta lo scacchiere riproposto domenica all'Olimpico. Una delle novità è Adriano che costituisce il tridente d'attacco con Mancini e Ibrahimovic. Al 14esimo minuto il brasiliano al termine di un'azione tutta di prima fatta di fraseggi stretti e precisi, si trova la palla buona per calciare. La conclusione di punta ricorda molto quella di Ibrahimovic noto per i suoi tiri ad effetto ad prendere in contropiede i portieri ospiti. La conclusione merita applausi ma termina di poco a lato. E' il primo vero sussulto dopo un avvio comunque di attacco per i neroazzurri. TANTO MOVIMENTO, DELLAS PRESENZA NOTA – I ciprioti non sembrano disporsi per offendere e con due mediani badano più che altro a non concedere spazi ai temuti avversari. Una squadra “arroccata” dietro che tuttavia però non rinuncia a qualche sporadica sortita offensiva. Troppo poco per poter mettere in difficoltà la retroguardia neroazzurra. Dellas è uno dei pochi nomi noti di una squadra costituita da elementi quasi sconosciuti. MAICON FA L'IMPERATORE, L'INTER CHIUDE CON UN SORRISO – Un tempo che trascorre rapidamente con gli uomini di Mourinho che cercano con il possesso palla e manovre ragionate, ti trovare il varco giusto per sfondare. Il compito si complica con il passare dei minuti perchè gli avversari sembrano difendere bene pure se a zona. Ma l'equilibrio si rompe al 44esimo con Adriano che riesce a trovare lo stacco giusto su perfetto assist di Maicon, anche questa sera uno dei migliori dei neroazzurri. La sua costante spinta sulla fascia e i suoi traversoni sono uno degli spunti di nota più graditi per i tifosi interisti e per gli amanti del calcio “arioso” dove le ali hanno un ruolo importante nello scacchiere offensivo. ATTENTI A QUEI DUE, PERICOLO IN AVVIO – L'avvio di tempo mette i brividi ai neroazzurri che si ritrovano l'incubo del pari dietro l'angolo. Al 5° minuto infatti un traversone da sinistra di Barton pesca ben due giocatori dell'Anorthosis liberi nell'area piccola sul primo palo di Toldo che assiste al mancato tocco sottomisura. E' forse il solo vero pericolo corso dall'inizio del match. Troppo inconsistente infatti appare l'offensiva ospite. RITMI BLANDI, NON SI MUOVE NESSUNO – Stanchezza e ritmi poco sostenuti per entrambe le squadre che sembrano non voler forzare i tempi. Ma se per i ciprioti il problema nasce da una grande differenza di qualità dei giocatori in campo, per i neroazzurri si tratta di una fisiologica flessione di alcuni giocatori. La sfida di domenica con la Roma ha decisamente “sfiancato” alcuni giocatori come Cambiasso che ha accusato anche un problema muscolare. Questo ha ridotto le speranze di spettacolo al lumicino ma in fondo gli uomini di Mourinho non hanno rinunciato a creare palle gol, poco sfruttate in parte a causa di ultimi passaggi errati, in parte dalla scarsa lucidità negli inserimenti dei neroazzurri. La gara pertanto scivola stancamente verso un risultato già preventivato in partenza anche se forse qualcuno si aspettava qualche gol di più dopo le emozioni regalate all'Olimpico. LE ITALIANE IN SINTESI – il bilancio delle italiane di Champions è contrastante. Da un lato le squadre impegnate nel turno casalingo che hanno centrato il punteggio in pieno, dall'altro le italiane in trasferta che lasciano il bottino e in parte la qualificazione... La Juventus riesce nell'impresa di domare il Real e con una prova di carattere riesce ad avere la meglio e conquistare 3 punti quasi determinanti per il passaggio del turno. 2-1 e grande prova di Alex Del Piero, sempre più uno di Coppa. Per la Fiorentina è notte fonda con il pesante 3-0 incassato a Monaco e qualificazione che si fa più complicata. Chiudiamo con la Roma che perde di misura con il Chelsea che riesce a risolvere il match solo nel finale di gara (32esimo) sfruttando al meglio un calcio d'angolo. I giallorossi, colpiti quando già si stava assaporando un prezioso pari esterno, non hanno nè tempo nè forza per reagire e cambiare le sorti di un match che non li ha visti demeritare. Adesso la qualificazione appare davvero dura...
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