Vincere per diventare la candidata numero uno nel ruolo di anti Inter. E' questo l'unico vero obbiettivo del Milan di Carlo Ancelotti. Il tecnico rossonero come sempre non nasconde il proprio ottimismo, anche alla vigilia di una sfida, Atalanta-Milan, piuttosto insidiosa (telecronaca in diretta su "Il vero Milanista TV"): "Il Milan sta bene, abbiamo trovato la continuità nel gioco e nei risultati, cerchiamo conferme nella partita di domani (oggi, ndr). Sarà una trasferta insidiosa, l’Atalanta ha un’ottima organizzazione di gioco, la squadra è sempre molto alta, organizzata, difficile che abbia momenti di distrazione". Ancora privo degl'infortunati Kaladze, Pirlo e Senderos, il Milan che scenderà in campo allo stadio "Atleti Azzurri d'Italia" proporrà Abbiati tra i pali, Zambrotta, Bonera, Maldini e Jankulovski in difesa, Ambrosini, Gattuso e Seedorf sulla mediana, Kakà e Ronaldinho in appoggio all'unica punta Marco Borriello, secondo Carlo Ancelotti "l’uomo giusto per l’Atalanta". Non convocato Alessandro Nesta, che molto probabilmente farà il suo debutto stagionale mercoledì sera a San Siro contro il Siena: "Non ha la brillantezza che di solito è la sua caratteristica - precisa Ancelotti -. Ha lavorato sulla corsa lunga, ha bisogno di lavorare sulla velocità". Stuzzicato dai giornalisti presenti a Milanello, il tecnico di Reggiolo si è poi soffermato a commentare il sempre più probabile arrivo di David Beckham: "'Beckham potrà essere utilizzato come centrale o sul centrodestra. A livello emotivo porterà entusiasmo, perché è un giocatore importante, e un grande professionista. Anche se a breve termine, le sue grandi qualità potranno tornare utili in certe circostanze. Non avrà difficoltà a inserirsi, il calcio è una lingua universale, e tutti sono contenti che possa stare con noi, non vedo controindicazioni". |di Luca Rosia - Fonte: www.ilveromilanista.it| - articolo letto 152 volte