| Calciomercato | Formazioni ufficiali  | PronosticiCuriosità e statisticheArea TecnicaStorie di CampioniVideo  |  Sport |
 
| Home | Serie A  | Partite di oggiDiretta delle partite | Risultati liveFantacalcio  |  Probabili formazioniCalcio in tvCalcio News |
2008-10-29

Mourinho: "Io sono così e non cambierò"


APPIANO GENTILE - Questa la seconda sintesi della conferenza stampa di José Mourinho in vista di Fiorentina-Inter, gara valida per il turno infrasettimanale della 9^ giornata della Serie A Tim 2008-2009, in programma domani allo stadio "Artemio Franchi" di Firenze.

Mourinho: ha sempre parlato di grande empatia con i suoi giocatori, visto quanto successo domenica e oggi mi sembra che qualcosa stia scricchiolando, sbaglio?

"Sì, sbaglia. Perchè io non ho più empatia con i miei giocatori che con i miei figli. Con i miei figli ho più empatia che con i miei giocatori. Ai miei figli dico sempre bravo, bravissimo, fatastico, superfantastico e non lascio far loro tutto quello che vogliono fare. Perchè dovrei fare questo con i miei giocatori? Quello che ho sempre detto è che nessuno di voi mi sentirà mai criticare i miei giocatori. Ripeto: io non critico mai un giocatore che gioca male, mai. Non smetterò mai di dare la mia faccia per un giocatore che non ha giocato bene, un giocatore che non ha giocato per la squadra è un'altra storia. Perchè l'essenza del mio lavoro è la squadra. E quando qualcuno non gioca per la mia squadra per quale ragione devo difenderlo? Voi parlate tanto di Quaresma che non ha giocato bene domenica, su questo siamo d'accordo. Lui non ha giocato bene, come Mancini non ha giocato bene contro l'Anorthosis, e possiamo parlare di altri giocatori che oggi o domani non hanno giocato o non giocherannno bene. Ma per loro zero critiche, hanno la mia protezione totale. Io sono così e non cambierò, i giocatori sanno che sono così, se qualcuno l'ha dimenticato per un momento questo non è un problema. Empatia non significa bacio dopo bacio, empatia significa un rapporto leale, onesto, sincero, guardarsi negli occhi. Questa è l'empatia. Non è solo bacio bacio".

Quando Mourinho si sente tradito, quanta strada deve fare un giocatore per recuperare?

"Una grande strada".

Parla molto spesso di lealtà. In questi giorni è rimasto deluso da qualcuno dei suoi giocatori che ha sempre provato a proteggere?

"No. Io ho parlato con i giocatori che dovevano fare il meglio per noi. Ho parlato con tutti e ovviamente non sono stupidi. Capiscono anche quando non parlo in modo esplicito. Ovviamente uno di questi giocatori era Mario: ho parlato con lui, è nel gruppo e non ci sono problema. Sto facendo un esempio, non c'è nessun problema in assoluto e questo fa parte del mio mestiere: aiutare anche un giocatore giovane a capire, sono qui per questo non è un grande problema".

Da quello che ci risulta oggi, Adriano non si è allenato. Ci spiega il motivo?

"Come fa a sapere che non si è allenato?".

Da quello che ci risulta...

"Ma come fa ad esserne sicuro?"

Non sono sicuro...

"E se si è allenato dalle 9 alle 10.30? Lei non può essere sicuro... ".

Infatti non sono sicuro e le ho detto da quanto ci risulta...

"C'è sempre un motivo per tutto".

L'Inter in casa riesce a vincere sempre con massimo un gol di scarto. Mentre fuori vince 3-1 come a Torino o 4-0 a Roma. C'è una motivazione o è una casualità?

"Difficile da dire dopo quattro partite in casa e quattro fuori. Difficile. Probabilmente a fine stagione potremo parlarne in un modo più obiettivo. Fino a domenica potevo dire che le squadre a San Siro contro di noi giocavano con undici giocatori dietro, ma contro il Genoa abbiamo giocato contro una squadra che si è coperta bene, ma che ha pensato a segnare e a vincere la partita. Ora è più difficile fare l'analisi. Fuori casa abbiamo anche perso, abbiamo vinto 4-0, abbiamo pareggiato: è difficile analizzare questo avvio di stagione".

Cristian Chivu è un'opzione anche per il centrocampo o sceglierà tra quelli che ha convocato?

"Chivu, e l'ho già detto una settimana fa, per me è un difensore centrale nel dna. Ha giocato terzino sinistro contro il Genoa e ovviamente per la sua versatilità è un giocatore che può giocare anche a centrocampo. Sarà sempre un'opzione per il centrocampo perchè non abbiamo molti giocatori di ruolo, ma per me è un difensore centrale".

Qualche settimana fa ha detto che Adriano è un giocatore sulla via del recupero. È ancora su quella buona strada o si è interrotta per qualche momento?

"No comment".

Se potesse tornare indietro a domenica, c'è qualcosa che non rifarebbe?

"Ovviamente. Ovviamente. Non giocavo con Obinna, Balotelli e Cruz".

Il presidente Moratti ha detto che per la gestione dello spogliatoio le lascia completa carta bianca...

"Non comment. Non commento mai ciò che dice il presidente".
|Ufficio Stampa Inter - Fonte: www.inter.it| - articolo letto 141 volte


Calciomagazine.net© - Edizione Sportiva del Periodico L'Opinionista
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 dell'11/04/08. Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
tutti i diritti sono riservati - vietata ogni riproduzione anche se parziale