Il difensore bianconero ed ex giocatore del Napoli, Maurizio Domizzi, analizza il momento straordinario delle due insolite capoliste: “Meritano il primato e potranno dare fastidio alle grandi fino alla fine del campionato”. E’ un bellissimo destino quello che lega le due squadre del presente e del recente passato di Maurizio Domizzi: Udinese e Napoli, entrambe capolista. “Ho pensato anche io a questo destino. E’ curioso, ci rincorriamo – esordisce Maurizio Domizzi in conferenza stampa -. Sono due squadre diverse, ognuna con le sue caratteristiche, ma entrambe importanti, che stanno meritando il posto che occupano”. Poi prosegue la sua analisi concentrandosi sulle caratteristiche delle due formazioni. “Il Napoli è più strutturata, forte fisicamente a centrocampo e sugli esterni. L’Udinese è una squadra più veloce, più votata al fraseggio, al gioco in velocità”. Dove potranno arrivare quindi queste due squadre? “Secondo me potranno tenere fino alla fine, anche se molto dipenderà pure dal rendimento degli altri club. Potranno dare fastidio alle cosiddette grandi fino alla fine del campionato”.
Intanto, per l’Udinese il prossimo ostacolo si chiamerà Genoa, domenica al Friuli. “Inizialmente ha faticato fuori casa – commenta Domizzi – ma nell’ultima settimana hanno pareggiato in casa dell’Inter meritando forse anche qualcosa di più. E’ una squadra ben costruita secondo una programmazione pluriennale, con tanti giocatori validi, a cominciare da Milito. E’ una squadra che sa adattarsi bene all’avversario. Ci aspetterà una partita di sacrificio: dovremo abbandonare il fioretto e usare la sciabola”.
Domizzi fa un primo bilancio della sua esperianza ad Udine: “A vedere l’Udinese da fuori ho sempre pensato che fosse una squadra qualitativamente molto importante, che avrebbe potuto consentirmi di crescere, di fare qualcosa di importante. Ora dall’interno posso dire di non essermi sbagliato”. |Sito Ufficiale Udinese Calcio - Fonte: www.udinese.it| - articolo letto 148 volte