Napoli, regalaci un sogno (presentazione e probabili formazioni)
"Una partita perfetta" ha chiesto Edy Reja alla vigilia. E' partito da Capodichino tra l'entusiasmo e la carica dei tifosi un Napoli consapevole della durezza della sfida ma altrettanto certo che le prestazioni perfette ormai sono nelle sue corde. Con il piglio della grande squadra gli azzurri scenderanno in campo a San Siro alla ricerca di un risultato positivo con il sogno di confermare il primato.
VOGLIA DI RIVINCITA - Come cancellare il ricordo di quella sconfitta al San Paolo. Quello scherzetto fatto da una squadra neo-promossa (che non aveva poi molto da dire a quel campionato ben giocato) che continuò a stupire buttando fuori dalla Champions League un Milan che non molto tempo prima aveva vinto la competizione ed era reduce dalla vittoria del mondiale per clubs. Ancelotti e Jankulovski lo hanno confermato in settimana, oltre alla vetta in palio c'è anche la voglia di rivalsa per quella Champions scippata con determinazione e una prestazione spettacolare e consegnata alla Fiorentina di Prandelli.
SFIDA STELLARE - Milan-Napoli è il massimo che può offrire il campionato in questo preciso momento. Due squadre in un grande momento che si giocano la vetta nonostante due storie completamente diverse. Sono lontanissime le sfide della fine degli anni '80, da allora al Milan è cambiato poco o niente. Squadra da vertice, campioni e trofei, questa la sintesi estrema. A Napoli dopo anni bui c'è stato un ritorno, che in queste settimane potremmo ritenere anche vertiginoso, ai vertici con una società che ha saputo investire tanto, ma senza fare follie, programmando anche i minimi dettagli permettendo ai tifosi di guardare al futuro con fiducia. 26, questa sarà l'età media del probabile undici titolare che scenderà in campo a San Siro. La più giovane del campionato. A 24,5 potrebbe scendere se si considerassero titolari anche Navarro e Vitale. A dispetto dei 30 anni, o giù di li, di un Milan con tanti campioni in parabola discendente.
PROBABILI FORMAZIONI - Reja recupera Iezzo dopo l'infortunio e Blasi dopo il turno di squalifica. Perde Zalayeta (non convocato) e vede il rientro di Bogliacino dopo il lungo top. Davanti al portiere di Castellammare di Stabia linea difensiva solita con Cannavaro centrale, Santacroce sul centro-destra e Contini sul centro-sinistra. A centrocampo Blasi, Gargano e Hamsik al centro, Maggio a destra e Mannini è in vantaggio su Vitale a sinistra. In attacco Lavezzi farà coppia con Denis dopo la tripletta alla Reggina. In panchina spazio a Russotto che potrebbe trovare minuti importanti considerando l'assenza del "panterone"
Ancelotti deve fare a meno di Pirlo, Nesta, Senderos, Viudez, Flamini e Maldini. Davanti ad Abbiati i centrali saranno Favalli (ma Kaladze proverà a recuperare fino all'ultimo) e Bonera (scelta obbligata considerando le assenze), con Zambrotta a destra e Jankulovski a sinistra. A centrocampo Gattuso, Ambrosini e Seedorf (anche per lui qualche problema fisico). In attacco Kakà e Ronaldinho (nonostante una condizione precaria e pochi allenamenti disputati) in supporto all'unica punta che sarà Pato con Borriello e Inzaghi pronti a subentrare dalla panchina.
MILAN (4-3-2-1): Abbiati; Zambrotta, Bonera, Favalli, Jankulovski; Gattuso, Ambrosini, Seedorf; Kakà, Ronaldinho; Pato. All. Ancelotti
NAPOLI (3-5-2): Iezzo; Santacroce, Cannavaro, Contini; Maggio, Blasi, Gargano, Hamsik, Mannini; Lavezzi, Denis. All. Reja
ARBITRO: Rocchi di Firenze (Calcagno-Griselli) |di Antonio Gaito - Fonte: www.tuttonapoli.net| - articolo letto 149 volte