É il norvegese il miglior discesista della stagione con sei vittorie e un terzo posto; secondo Kriechmayr. Primo degli italiani Mattia Casse, sesto
ASPEN – Gara e Coppa per Aleksander Aamodt Kilde, quest’anno il più forte nella discesa. Il suo ruolino di marcia conta 6 vittorie e un terzo posto per un totale di 720 punti contro i 514 di Vincent Kriechmayr, il rivale più accreditato. Kilde, anche ieri, nella discesa di Aspen, ha messo in mostra le sue capacità di scivolamento e la grande tecnica nei curvoni della parte finale del tracciato. Il norvegese ha lasciato a 61 centesimi il canadese James Crawford, e a 63 Marco Odermatt, penalizzato dalla prima parte di scorrimento. Kriechmayr è quarto e si deve arrendere alla supremazia del norvegese, a 70 centesimi di distanza.
Punti importanti per Florian Schieder e Dominik Paris, che si classificano al settimo posto pari merito a 97 centesimi di distacco da Kilde. Mattia Casse è 16/o a 1″13 dal vincitore, Christof Innerhofer a 1″47, mentre Matteo Marsaglia, all’ultima gara della carriera, chiude a 1″75 dal leader. Guglilmo Bosca termina a 1″88, da Kilde, Pietro Zazzi chiude a 2″36 e Nicolò Molteni a 2″74.
Nella classifica di specialità, il miglior azzurro è Casse, sesto con 248 punti, mentre è ottavo Schieder con 193 punti, ed è 14/o Paris con 165 punti. E saranno loro tre a rappresentare l’Italia alle finali di Soldeu.
Le parole degli azzurri al traguardo
“Il mio distacco è ampio rispetto a Kilde – ha detto Paris -. Dal podio manca poco, però era una gara corta, stretta, e si sapeva: ogni decimo contava qualcosa. La sciata non era così male, forse bisognava rischiare un po’ di più, ma devo realizzare meglio al video dove si poteva fare un po’ di differenza. Il settimo posto è abbastanza buono per come sta andando questa stagione, però è chiaro che non posso essere del tutto contento”.
“Gara abbastanza buona – ha detto Schieder -, ho fatto un errore nella parte alta che mi è costata tre-quattro decimi però su una pista che non è proprio la mia va abbastanza bene. Adesso vediamo per le finali e c’è ancora il superG di domani nel quale proverò a far bene”.